…un’idea semplice da realizzare: create una millefoglie con le sfrappole di carnevale farcita con mascarpone e frutta fresca!!!! Un dolce simpatico, allegro e colorato, facile da preparare: è sufficiente utilizzare le classiche sfrappole di Carnevale, quelle di forma più regolare, rettangolare, preparare un mascarpone goloso e decorare con la frutta fresca che preferite…
Ingredienti:
sfrappole 3 (per ogni porzione)
mascarpone (6 cucchiai per ogni porzione)
frutta fresca di colori diversi (kiwi, mirtilli, banana, arancia, fragole….)
Preparazione:
Questa millefoglie è molto semplice da realizzare: prendete 1 sfrappola e versatevi sopra 2 cucchiai colmi di mascarpone, poggiate sopra un’altra sfrappola e di nuovo 2 cucchiai di mascarpone, poi un ultima sfrappola ed ancora 2 cucchiai di mascarpone. A questo punto decorate con la frutta fresca che preferite: l’importante che sia colorata!!! Io ho utilizzato anche delle scorzette di arancia caramellate, voi potete sbizzarrirvi con la fantasia ed aggiungere anche frutta secca, scaglie di cioccolato, quello che più vi piace o semplicemente quello che avete in dispensa.
…il farro è sicuramente uno dei cereali più antichi utilizzati dall’uomo, è stato un alimento di base per innumerevoli popolazioni del Medio Oriente e del Nord Africa: Assiri & Egizi. Diffuso e largamente coltivato anche fra i Greci ed i Romani… Rispetto agli altri cereali, possiede maggiori proprietà nutrizionali: ricco di vitamina B e di proteine, che fra l’altro regalano un immediato senso di sazietà dopo l’assunzione; ha un basso contenuto in grassi ma alto di sali minerali, e fibre insolubili che favoriscono il regolare lavoro dell’intestino. In commercio si trova in versione “brillato e perlato” cioè con chicchi grossi con striature biancastre, che non richiede ammollo e si cuoce velocemente, oppure in versione “integrale decorticato” che conserva la pellicola esterna del chicco: la glumetta ed in questo caso è necessario lasciarlo a bagno per almeno una notte prima di cucinarlo. E’ utile sapere che il farro va pulito a dito, cioè passando i chicchi fra le mani per eliminare le impurità e poi lavato sotto l’acqua corrente per eliminare le scorie rimaste. Il farro si consuma lessato, cioè cotto in abbondante acqua salata: si deve considerare circa il doppio dell’acqua rispetto alla quantità del cereale. Se si sceglie il farro brillato e perlato la cottura è di circa 30/40 minuti, mentre invece se si sceglie quello integrale decorticato è necessaria circa 1 h per la cottura e come già scritto è necessario anche l’ammollo. Ha un gusto relativamente neutro e quindi si sposa bene con molti sapori diversi, si abbina con moltissime verdure, si può accostare con altri cereali e con tutti i legumi. Si può utilizzare per zuppe e minestre oppure lessato e freddo è perfetto anche per insalate. In commercio si trova anche la farina che è un’ottima alternativa alla farina di grano, soprattutto per preparazioni dolci: torte e biscotti o preparazioni salate: pane e focacce. Si tratta di una farina più digeribile della farina 00, è meno calorica ed ha un glutine più facilmente attaccabile dal nostro sistema digerente.
Ingredienti:
200 g farro perlato
300 g fagioli borlotti
brodo vegetale qb (2 lt circa)
1 carota
1 gambo sedano
1 cipolla
erbe aromatiche: qualche foglia di salvia, 1 rametto rosmarino
5/6 pomodorini
olio extravergine di oliva qb
sale & pepe qb
Preparazione:
Se decidete di utilizzare i fagioli borlotti secchi, metteteli a bagno la sera prima in abbondante acqua salata. L’indomani scolateli e risciaquateli. Lavate anche il farro perlato. Tritate la cipolla , la carota ed il sedano e fateli soffriggere insieme a poco olio in una casseruola. Io per comodità utilizzo il dado vegetale per soffritto congelato che mi prepararo in casa: ne uso 2 cubetti. Quando si saranno rosolati aggiungete i pomodorini tagliati a metà e le erbe aromatiche sminuzzate. Aggiungete i fagioli borlotti ed il farro. Versate abbondante brodo vegetale (approssimativamente 2 litri) e fate cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti. Mescolate di tanto in tanto. Aggiustate di sale & pepe. La zuppa dovrà diventare cremosa. Servite con un filo di olio a crudo e se gradite un pò di piccante…peperoncino!!!!
…il segreto della bontà del tiramisù sta tutto nella delicatezza della crema, esaltata dal gusto del mascarpone: un dolce al cucchiaio morbido & vellutato, arricchito dai savoiardi inzuppati nel caffè e dalla copertura fine di cacao amaro in polvere!!! Comunque una bomba di gusto che ricarica le energie, non a caso deve il suo nome ad un composto di tuorlo e zucchero che anticamente nelle famiglie contadine veniva preparato appunto come ricostituente… Nel corso degli ultimi anni moltissime varianti di tiramisù compaiono sulle tavole: le versioni vegane senza uova o mascarpone, oppure delle versioni più light che prevedono l’utilizzo di yougurt o ricotta in sostituzione del mascarpone, oppure ancora versioni con la frutta, questa di seguito è la ricetta classica: perchè certe volte quando si fà un peccato di gola è meglio farlo come si deve…….
Ingredienti:
4 uova
500 g mascarpone
140 g zucchero semolato
300 g savoiardi
caffè della moka (4/5 tazzine)
cacao amaro in polvere qb
Preparazione:
Prendete le uova direttamente dal frigorifero e separate i tuorli dagli albumi in 2 ciotole capienti. Montate i tuorli con metà dello zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporate poco alla volta il mascarpone e continuate a mescolare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Pulite bene le fruste del frullatore, perchè se negli albumi ci sarà qualche traccia di tuorlo non riuscirete a montarli bene. Quindi iniziate a montare gli albumi. Mentre li montate versate poco alla volta lo zucchero rimanente. Montateli a neve ben ferma. A questo punto incorporate gli albumi, una cucchiaiata per volta, alla crema di mascarpone. Mescolate delicatamente con una spatola, dall’alto verso il basso, in modo da non smontare gli albumi. Inzuppate i savoiardi nel caffè leggermente zuccherato, da entrambi i lati, e disponeteli sul fondo del contenitore che avete scelto per servire il mascarpone. Potete scegliere un contenitore grande, come un vaso di vetro dall’apertura abbastanza larga, oppure scegliere dei vasetti monoporzione. Versate sopra i savoiardi la crema di mascarpone ed in ultimo spolverizzate con del cacao amaro in polvere. Lasciate rassodare in frigorifero per almeno un paio d’ore prima di servirlo.
…cosa c’è di meglio di una zuppa fumante in una grigia giornata nebbiosa??? C’è solo l’imbarazzo nella scelta fra cereali & legumi, certe volte invece mi capita che oltre alla fantasia ed alla voglia di sperimentare sempre nuovi accostamenti, vinca invece la pigrizia di non uscire di casa, quindi apro la dispensa ed il frigorifero e scelgo di utilizzare proprio quello che ho già in casa, ma devo ammettere che in molti casi il risultato è vincente…questo è uno di quei casi: in dispensa una confezione a metà di riso ntegrale e delle lenticchie verdi e rosse decorticate, nel frigorifero delle bellissime bietole colorate, che è quasi un peccato utilizzare, ma ancora più peccato invece non utilizzare!!! Qualche pomodorino ….E questo è il mio consiglio: provate sempre a sperimentare ed utilizzare quello che avete in casa, perchè è bello e dà soddisfazione e soprattutto in questo modo eviterete gli sprechi e potrete riciclare gli avanzi…
Ingredienti:
200 g fra riso e lenticchie
1/2 mazzetti di bietola
qualche pomodorino
aglio qb
sale & pepe qb
olio extravergine d’oliva qb
brodo vegetale qb
Preparazione:
Iniziate con le verdure, lavate bene la bietola e tagliatela grossolanamente, lavate anche i pomodorini e tagliateli a metà. In una casseruola fate rosolare qualche spicchio di aglio con un filo di olio. Versate il riso e le lenticchie e fate tostare per qualche minuto. Mescolate. Aggiungete tanto brodo vegetale quanto basta per ricoprire il tutto. Versate anche i pomodorini e le bietole. Mescolate bene il tutto e cuocete a fiamma bassa. Aggiustate di sale e pepe. Se in cottura la zuppa si restringerà troppo aggiungete altro brodo vegetale. Servite calda fumante con un filo di olio a crudo, anche piccante se preferite. Potete anche aggiungere del parmigiano. Oppure servite con qualche fetta di pane tostato aromatizzato con uno spicchio di aglio.
…quante volte il dado da brodo ci facilita la vita in cucina: sicuramente quando per mancanza di tempo non riusciamo a preparare il brodo vegetale, oppure quando vogliamo insaporire qualche piatto durante la cottura, per preparare i risotti, in sostituzione del soffritto se abbiamo fretta, o se ci manca una verdura per prepararlo…
…purtroppo però, se andiamo a leggere la lista degli ingredienti dei dadi da brodo che acquistiamo al supermercato troviamo: conservanti, addittivi, addensanti, coloranti…e ben poche verdure e prodotti naturali!!! Oggi vi propongo 3 ricette per preparare in casa un dado da brodo vegetale e quindi avere un prodotto naturale, sicuramente più sano, privo di glutammato, e certamente anche più economico, perchè con una spesa contenuta possiamo ottenere moltissimo prodotto che poi possiamo comodamente conservare in dispensa o in frigorifero…Senza troppa fatica & perdita di tempo possiamo preparare un dado vegetale in forma granulare, che si può conservare in frigorifero addirittura per quasi un anno, oppure un dado vegetale cremoso che possiamo conservare in frigorifero in vasetti di vetro sottovuoto per circa 3 mesi oppure ancora un dado vegetale senza bisogno di cottura che poi possiamo conservare in vasetti di vetro, per diversi mesi in dispensa o fino ad un anno in frigorifero…
DADO VEGETALE GRANULARE
Ingredienti:
500 g verdure di stagione (fra cui 1 cipolla)
erbe aromatiche
200 g sale fino integrale
olio extravergine di oliva
Preparazione:
Iniziate preparando tutte le verdure fresche di stagione, che dovrete lavare, sbucciare e tagliare a pezzi, ho specificato che è indispensabile almeno una cipolla, poi io utilizzo carota, sedano, patata, pomodoro, zucchina… Per quanto riguarda le erbe aromatiche, anche in questo caso non c’è una regola ben precisa, dipende dalla stagione, da quello che trovo sul banco del supermercato e nell’orto di casa, comunque io utilizzo prezzemolo, salvia, rosmarino, timo, qualche foglia di alloro, poi tutto dipende anche dal gusto personale. Fate bollire tutte le verdure e le erbe aromatiche in circa 350 ml di acqua per almeno 1 ora. Aggiungete tutto il sale e mescolate bene. Proseguite con la cottura fino al totale assorbimento di tutta l’acqua. Ora trasferite le verdure nel mixer e frullate. A questo punto versate il vostro composto all’interno di una teglia rivestita di carta forno. Fate essicare in forno a 150 gradi per circa 1 ora poi lasciate raffreddare. Con una forchetta grattate il dado vegetale secco e staccatelo dalla teglia, trasferitelo nuovamente nel mixer e frullatelo ancora una volta per ottenere un composto sabbioso di più facile gestione. Ecco il dado vegetale granulare è pronto: ora lo potete conservare in vasetti di vetro (è importante che siano puliti e ben asciutti) da conservare in frigorifero anche fino quasi ad 1 anno. Approssimativamente 2 cucchiaini di questo dado granulare equivalgono, come sapore ed intensità ad 1 cubetto di dado vegetale industriale.
DADO VEGETALE CREMOSO
Ingredienti:
500 g verdure di stagione (fra cui 1 cipolla)
erbe aromatiche
100 g sale fino integrale
olio extravergine di oliva qb
Preparazione:
Anche in questo caso iniziate lavando, sbucciando e tagliando a pezzetti tutta la verdura. Vi ho segnalato che è indispensabile almeno una cipolla, poi utilizzate voi la verdura che preferite: carote, sedano, zucchine, patate…Trasferitela in una casseruola con le erbe aromatiche che preferite: io aggiungo un pò di prezzemolo, un rametto di rosmarino, qualche foglia di salvia e di alloro…Aggiungete anche 2 cucchiai di olio di oliva ed il sale. Mescolate bene e mettete sul fuoco con un pò di acqua. Continuate a cuocere aggiungendo acqua man mano che il composto tenderà ad asciugarsi, ma non troppa alla volta per evitare poi di ottenere un dado troppo liquido. Quando tutte le verdure si saranno ammorbidite togliete dal fuoco. Trasferite nel mixer e frullate il tutto. Versate il vostro dado cremoso nei vasetti di vetro, meglio se precedentemente sterilizzati, con chiusura ermetica. Una volta raffreddati, conservateli in frigorifero fino a 3 mesi.
DADO VEGETALE SENZA COTTURA
Ingredienti:
250 g verdure di stagione
250 g cipolle
2 spicchi di aglio
100 g rbe aromatiche
400 g sale fino integrale
Preparazione:
In questo caso non è necessaria la cottura delle verdure, una ricetta molto semplice, che sfrutta il potere di conservazione del sale: infatti in questo caso la quantità necessaria è molto superiore, in rapporto anche al quantitativo di verdure utilizzate. Iniziate con le verdure: carote, sedano, zucchine, porro andranno benissimo, lavatele e riducetele in pezzetti abbastanza piccoli. Sbucciate e sminuzzate anche le cipolle e gli spicchi di aglio. Sminuzzate anche le erbe aromatiche: prezzemolo, alloro, salvia, rosmarino, maggiorana, basilico, timo, possono andare benissimo, naturalmente voi scegliete quelle che più preferite come aroma e quelle che trovate più facilmente al supermercato in base alla stagione. Trasferite tutte le verdure e le erbe aromatiche nel mixer, aggiungete anche il sale e frullate. Una volta frullati tutti gli ingredienti fateli scolare attraverso un colino a trama fine, oppure strizzateli in un canovaccio per cercare di eliminare il liquido in eccesso. Ecco già pronto il dado vegetale. Trasferitelo in vasetti di vetro, meglio se precedentemente sterilizzati e con chiusura ermetica. Se li conservate in frigorifero il dado si può mantenere fino anche ad 1 anno, se li conservate in dispensa si mantiene per diversi mesi.
DADO VEGETALE PER SOFFRITTO CONGELATO
Ingredienti:
250 g verdure (cipolla, sedano, carote)
qualche erba aromatica
olio extravergine di oliva qb
Preparazione:
A questo punto non poteva mancare una veloce soluzione anche per quando dovete fare un soffritto ed avete poco tempo oppure vi mancano le verdure in frigorifero per prepararlo. E’ sufficiente riporre le verdure tritate, aggiungendo anche l’olio, nelle vaschette per fare i cubetti del ghiaccio e conservarle nel freezer: all’occorrenza basterà prendere 1 o 2 cubetti e metterli direttamente in padella. Quindi lavate e tritate con il mixer o la mezza luna tutte le verdure e qualche erba aromatica che preferite: io utilizzo il prezzemolo, il basilico o la salvia. Versatele nelle vaschette di plastica per fare il ghiaccio per la metà della loro capienza. Riempite per l’altra metà con olio extravergine di oliva e poi trasferite in freezer. Al momento del bisogno prendete i cubetti di soffritto congelato e buttateli direttamente in padella.
…specialmente in inverno una zuppa calda di cereali rappresenta un ottima soluzione per un pranzo o una cena sana ma gustosa…si tratta di una zuppa a base di diversi cereali che può essere personalizzata secondo il gusto individuale sia riguardo le proporzioni dei cereali utilizzati, sia riguardo proprio la tipologia di questi: orzo, farro, grano, riso, miglio, quinoa, grano saraceno…Quindi le varianti non mancano e con un pò di fantasia ogni volta potrete preparare zuppe diverse: l’ importante è utilizzare cereali con lo stesso tempo necessario per la cottura, o al limite incorporare alla zuppa quelli con una cottura più rapida in seguito…Esistono in commercio anche confezioni già pronte di cereali misti…Io oggi ho deciso di preparare una zuppa glutenfree, utilizzando appunto dei cereali non contenenti il glutine: il grano saraceno, il miglio ed il riso ed abbinarla ad alcuni legumi: fagioli verdi adzuki, lenticchie e fagioli dall’occhio nero ed anche al cavolo nero….
…fate attenzione ad acquistare i cereali ed i legumi: scegliete tutti prodotti che non necessitano ammollo preventivo, oppure al contrario tutti prodotti che necessitano ammollo,in modo da facilitarvi la preparazione…
Ingredienti:
150 g di cereali misti: grano saraceno, miglio, riso integrale
100 g di legumi misti: fagioli verdi adzucki, lenticchie, fagioli dall’occhio
1 mazzetto di cavolo nero fresco
30 g trito x soffritto (cipolla, sedano, carote)
olio extravergine oliva qb
sale& pepe qb
erbe aromatiche: qualche foglia di salvia, alloro, prezzemolo….
Preparazione:
Fate un soffritto con un trito di sedano carota e cipolla ed un filo di olio. Quando sarà rosolato aggiungete il misto di cereali e legumi e fate tostare per pochi minuti. Aggiungete tanto brodo vegetale quanto necessario per ricoprire tutti i cereali e legumi. Aggiungete anche le erbe aromatiche che più preferite, che poi eliminerete a fine cottura. Continuate a cuocere a fuoco medio e aggiungete ancora brodo vegetale quando vedete che si addensa troppo. Verso metà cottura, dopo circa 20/25 minuti, aggiungete anche il cavolo nero già tagliato. Aggiustate di sale e pepe. Proseguite la cottura per altri 25/30 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo. Servite ben calda con un filo di olio a crudo.
…la zuppa inglese è uno dei dolci al cucchiaio più tipici e golosi dell’ Emilia Romagna radicato nella tradizione culinaria…si tratta di una combinazione di strati di Pan di Spagna o Savoiardi imbevuti nell’ Archermes che si alternano a 2 tipi di crema, quella gialla classica e quella al cacao. Pare che la prima ricetta della zuppa inglese sia stata scritta niente di meno che da Pellegrino Artusi, nella sua versione però è previsto solo l’utilizzo della crema pasticcera classica e non di quella al cacao…Abitualmente invece in ogni ristorante viene servita quella con anche la crema al cacao ….Ricordo con piacere la nonna che me la preparava in una pirofila di vetro, ed io rimanevo a guardare incantata a guardare i colori vivaci che si alternavano: la crema gialla vellutata, i savoiardi rossi grondanti di Alchermes e la crema color cioccolato, morbida e profumata….
Ingredienti:
500 ml latte
85 g zucchero semolato
40 g amido di mais
4 tuorli d’uovo
1 bacello di vaniglia
130 g di savoiardi o Pan di Spagna
Alchermes qb
…nella ricetta di Pellegrino Artusi non è previsto l’utilizzo della crema al cacao, se volete preparare la versione con le 2 creme, basterà aggiungere a metà della crema gialla 1/2 cucchiai di cacao amaro in polvere
Preparazione:
Versate il latte in una casseruola preferibilmente di acciaio con una stecca di vaniglia incisa per la sua lunghezza e mettete sul fuoco. Intanto lavorate in una ciotola lo zucchero semolato con i 4 tuorli d’uovo, quando avrete ottenuto un composto spumoso incorporate l’amido di mais ma non rimescolate troppo. Appena il latte avrà raggiunto il bollore eliminate la bacca di vaniglia. Ora dovete amalgamare il latte con il composto di zucchero uova ed amido. Per evitare che il latte bollente cuocia l’uovo io verso a filo un solo mestolo per volta di latte nella ciotola con lo zucchero e le uova ed inizio a mescolare. Poi ritrasferite nella casseruola e riportate sul fuoco a fiamma dolce. Continuate a mescolare con la frusta cercando di arrivare in ogni angolo della casseruola per evitare che si attacchi sul fondo. Fate molta attenzione a questi ultimi passaggi, perchè facilmente potrebbe impazzire la crema e si potrebbero formare dei grumi. Lasciate raffreddare. Dividete la crema in 2 parti uguali ed aromatizzatene una con il cacao amaro in polvere. Prendete uno stampo od una pirofila, cospargete il fondo con un sottile strato di confettura chiara: albicocca o pesche. Versate poi un primo strato di crema gialla, poi uno strato di savoiardi che avrete intinto nell’Archermes, poi ancora uno strato di crema al cacao e così via fino a riempire lo stampo.
…i savoiardi sono dei biscotti relativamente semplici da preparare, ma molto versatili perchè utilizzati in molti dessert al cucchiaio oppure come componenti fondamentali nella preparazione di vari dolci: zuppa inglese, tiramisù, charlotte….sono morbidi, leggeri, ideali per essere inzuppati ed utilizzati al posto del Pan di Spagna…naturalmente, come per ogni preparazione in cucina, ne esistono diverse ricette, questa è quella che io utilizzo sempre e il risultato lo trovo convincente ogni volta e molto simile all’originale di pasticceria…
Ingredienti:
80 g farina 00
40 g fecola di patate
120 g zucchero semolato
4 uova
la scorza di 1 limone
zucchero a velo qb
Preparazione:
Per prima cosa prendete le uova e separate i tuorli dagli albumi. Iniziate a montare in planetaria, oppure con il frullatore gli albumi, quando saranno ben montati iniziate ad incorporare poco a poco lo zucchero semolato, continuate a montare fino ad ottenere una meringa ben solida. A questo punto incorporate anche i tuorli, utilizzate una spatola e mescolate con delicatezza dal basso verso l’alto per evitare di smontare la meringa di albumi e zucchero. Ora aggiungete la farina e la fecola setacciate e la scorza grattugiata di 1 limone. Amalgamate fino ad ottenere un composto omogeneo. Versate il composto spumoso in una sac a pochè, utilizzate un beccuccio largo e liscio. Foderate una teglia con della carta forno. Con la sac a pochè formate i savoiardi direttamente sopra la teglia, fate attenzione a mantenere un pò di distanza fra gli uni e gli altri, perchè in cottura aumenteranno di volume. Spolverizzateli con un pò di zucchero semolato e poi con un pò di zucchero a velo. Infornate in forno già caldo. Cuocete in modalità statica a 200 gradi per circa 10/15 minuti. Fate attenzione: la consistenza finale varierà a seconda del tempo di cottura: se li togliete dal forno qualche minuto prima saranno più morbidini, come quelli che comprate in pasticceria, se invece li farete stare qualche minuto in più, diventeranno più croccanti come quelli che acquistate al supermercato già confezionati. Una volta sfornati spostateli dalla teglia, sollevandoli con l’aiuto della carta forno, altrimenti continueranno ad avanzare con la cottura. Quando poi si saranno raffreddati li potrete staccare dalla carta forno senza rischio di romperli.
Tagliate le 2 arance a fette bbastanza sottili. Trasferite le fette, a parte le 4 calottine delle estremità in una padella antiaderente dove avrete già fatto sciogliere il burro, aggiungete lo zucchero di canna ed iniziate a fare caramellare le arance. Rigirate più volte le fette e mantenete sul fuoco per almeno 10 minuti, in modo che si formi una croccante crosticina dorata da ogni parte. Se vi sembra necessario aggiungete durante la cottura una spolverata di altro zucchero di canna. Quando tutte le fette si saranno caramellate, trasferitele su una teglia da forno rotonda e già abbondantemente imburrata. Disponete le fette in maniera ordinata e piacevole, perchè poi questo sarà la superficie della vostra torta, una volta capovolta. Se vi piace, potete cospargere sopra le fette di arancia anche 1 cucchiaino di cannella in polvere. Ora coprite tutte le fette con un rotolo di pasta sfoglia rotonda. Cercate di rimboccarla verso l’interno. Bucherellatela con una forchetta. Infornate, in forno già caldo a 200 gradi per circa 20 minuti. Sarà cotta quando vedrete che la pasta sfoglia sarà gonfia e dorata su tutta la superficie. A questo punto sfornate e capovolgete la tarte tatin su un piatto rotondo da portata. Servitela ancora calda e magari con un pò di gelato alla vaniglia.
…una crema spalmabile con nocciole & cioccolato fondente: vellutata, profumata, io la trovo buonissima, facile da preparare in casa, con ingredienti semplici & sani…una volta provata non comprerete più quella già pronta, piacerà sicuramente anche ai più piccoli, ed ogni volta potrete sbizzarrirvi con un cioccolato diverso: un gusto più deciso con il fondente, più dolce con quello bianco e classico con quello al latte…
Ingredienti:
150 g nocciole già sgusciate
75 ml olio di arachidi
400 g cioccolato fondente
30 g cacao in polvere
un pizzico di sale
Preparazione:
Sostanzialmente il segreto della buona riuscita di questa crema spalmabile sta nel tostare e soprattutto nel frullare bene le nocciole nel frullatore, è necessario ottenere una consistenza pastosa e senza grumi per poi avere una texture omogenea & vellutata. Prendete le nocciole, che devono essere necessariamente già pulite e senza pellicine, riponetele su una teglia rivestita di carta forno e tostatele per circa 8/10 minuti ad una temperatura medio alta ma non troppo per evitare che si brucino. Io ho provato anche con le nocciole già tostate ed il risultato è stato ottimo anche in quel caso. Dopo di chè, lasciatele intiepidire e versatele nel frullatore. Se avete comprato le nocciole già tostate saltate tutto il passaggio precedente e mettetele direttamente nel frullatore, aggiungete a filo l’olio di arachidi. Continuate a frullare fino a quando non avrete ottenuto un composto cremoso, liscio ed omogeneo. Sciogliete il cioccolato fondente a bagno maria, aggiungetelo nel frullatore e per ultimo anche il cacao ed un pizzico di sale. In questo caso ho utilizzato del cioccolato fondente, ma potete tranquillamente sbizzarrirvi e cambiare ogni volta tipo di cioccolato: al latte, bianco o fondente e scegliere poi la versione che preferite. Frullate nuovamente ed avrete ottenuto una golosa & sana crema spalmabile homemade. Naturalmente se utilizzerete cioccolato al latte e cacao gluten free e nocciole confezionate in stabilimenti dove, come indicato nella confezione non vengono lavorati prodotti contenenti glutine avrete una crema spalmabile che potranno consumare anche i celiaci o le persone intolleranti.