Pasta con carciofi & pancetta

…tempo di carciofi: freschi, km 0, perfetti per condire anche la pasta, con il loro sapore un pò amarognolo si accostano alla perfezione con la pancetta ed in questa ricetta vengono esaltati anche dallo zafferano che regala una nota di colore e di effetto…

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Ingredienti:

  • 400 g pasta secca
  • 8 carciofi
  • 200 g pancetta
  • mezza cipolla rossa
  • 2 bustine di zafferano
  • olio extravergine d’oliva
  • sale & pepe qb
  • 1 limone

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Preparazione:

Naturalmente iniziate con i carciofi: eliminate le foglie dure più esterne e con un coltello rimuovete anche il gambo e tagliate anche l’estremità più spessa delle foglie rimaste. Immergete i carciofi già puliti in una ciotola con abbondante acqua fredda e limone per evitare che anneriscano. Prendete la cipolla, eliminate la pellicola esterna e affettatela con uno spessore abastanza sottile. Fatela appassire in una padella con un pò di olio. Intanto prendete i carciofi e tagliateli in 4 o più parti a seconda della loro grandezza. Se necessario rimuovete la peluria interna. Quando la cipolla si sarà rosolata aggiungete anche i carciofi. Fateli saltare per qualche minuto poi continuate la cottura aggiungendo un pò di acqua, in modo che non si restringa gradualmente durante i successivi 10 minuti di cottura. Intanto in un altra padellina fate rosolare la pancetta tagliata a listarelle. Mescolate i carciofi di tanto in tanto ed aggiustate di sale & pepe. Quando la pancetta si sarà rosolata, incorporatela a fine cottura con i carciofi. A questo punto potete cuocere la pasta secca, del formato che preferite, possono essere perfette anche le tagliatelle che con la loro superficie ruvida assorbono alla perfezione il condimento, oppure un formato medio di pasta secca. Mentre cuoce la pasta prendete le 2 bustine di zafferano e diluitele in poca acqua che andrete ad aggiungere al condimento. Scolate la pasta leggermente al dente e fatela saltare in padella con i carciofi e la pancetta. Servite ben calda con un filo di olio a crudo.

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i carciofi in padella dopo aver imbiondito la cipolla…
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la pancetta a rosolare…
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io ho utilizzato una pasta senza glutine..
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versate lo zafferano diluito con un pò di acqua…
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fate saltare la pasta in padella…

Carciofini sott’olio

…primavera: tempo di carciofi!!! Se ne trovano in grande quantità sui banchi dei frutta & verdura, freschi, a km 0, provenienti in questo periodo dell’anno dalle campagne circostanti; approfittiamone quindi per comprarli & cucinarli ora che sono di stagione…si tratta di ortaggi ricchi di vitamine e sali minerali, dalle molteplici virtù: prima fra tutte quella depurativa…è il momento di giusto, anche perchè ora costano relativamente poco, per farne una scorta e conservarli sott’olio in dispensa!!! Aromatizzati con aglio & prezzemolo!!!

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Ingredienti:

  • 2 kg di carciofini
  • 1 lt acqua
  • 1 lt aceto di vino bianco
  • 1 limone
  • sale grosso qb
  • aglio qb
  • prezzemolo qb
  • peperoncino qb (opzionale)
  • olio extravergine d’oliva qb

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Preparazione:

Naturalmente iniziate con il pulire i carciofi: eliminate le foglie esterne più scure e dure, tagliate le altre foglie a metà altezza sempre per eliminare la parte più dura, ed eliminate anche la parte esterna più dura alla base del gambo. Purtroppo il carciofo è una di quelle verdure la cui parte da scartare è quasi maggiore rispetto alla parte  da utilizzare. In questo modo avrete ottenuto dei cuori di carciofo, la porzione più tenera. Metteteli a bagno in un recipiente con abbondante acqua fredda, il succo di un limone ed un pò di sale, per almeno un paio d’ore. Trascorso il tempo necessario potete scolare i cuori di carciofo. Intanto mettete sul fuoco una pentola in cui avrete già versato 1 lt d’acqua ed 1 lt di aceto di vino. Quando arriverà al bollore trasferite i carciofini nella pentola e fateli cuocere per almeno 10 minuti. A questo punto scolateli nuovamente e metteteli a scolare e raffreddare sopra ad un canovaccio. Sistemateli con il gambo rivolto verso l’alto in modo che non rimanga del liquido di cottura al centro dei carciofini. Lasciateli a scolare anche 1 giorno o 1 notte intera. Nel frattempo potete sterilizzare i vasetti in cui andrete a riporre i carciofini. Trascorso il tempo necessario prendete i carciofini e sistemateli all’interno dei vostri vasetti, fra uno strato e l’altro di carciofini inserite qualche fettina di aglio, un pò di prezzemolo tritato, se vi piace il piccante anche qualche pezzetto di peperoncino oppure potete aromatizzare con dei semi di finocchio….. A questo punto dovete solo versare l’olio fino a coprire interamente tutto il contenuto del vasetto. Anche riguardo l’olio da utilizzare potete decidere voi in base alle vostre preferenze: se utilizzate quello di oliva otterrete un gusto più deciso, se utilizzate un olio di semi avrete un gusto più delicato, potete anche decidere di utilizzare entrambi gli oli in parti uguali per ottenere un effetto intermedio. Una volta riempiti con l’olio, chiudete i vasetti e conservateli in dispensa (luogo buio e asciutto) lasciate passare almeno 1 settimana prima di consumarli per godere di un buon risultato. Se decidete di conservare i carciofini e consumarli a distanza di molto tempo potete sterilizzare i vasetti già completi: sistemateli in una pentola e riempitela di acqua. Per evitare che i vasetti si rompano, urtandosi durante la bollitura avvolgete ogni vasetto in un canovaccio. Da quando l’acqua arriverà al bollore contate 20 minuti, poi spegnete il fuoco. Estraete dalla pentola i vasetti solo dopo che l’acqua si sarà raffreddata. Conservate in dispensa (luogo buio e asciutto).

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dopo averli puliti e mantenuti in acqua & limone, scolate i carciofi
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dopo averli cotti in acqua & aceto metteteli a scolare capovolti
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preparatevi aglio & prezzemolo
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infine riempite il vasetto di olio

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utilizzate coperchi a chiusura ermetica & vasetti già sterilizzati
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aspettate almeno una decina di giorni prima di consumare i carciofini

Panna cotta cioccocaffè

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…una panna cotta davvero semplice da preparare nonostante 3 diversi strati di colori & sapori diversi: quello scuro al cioccolato fondente, il più chiaro con cioccolato bianco e l’ultimo aromatizzato al caffè, l’unica accortezza sta nel pazientare ed aspettare che lo strato precedente solidifichi prima di versare il successivo; il fatto di utilizzare vasetti in vetro monoporzione però può velocizzare i tempi considerato che un quantitativo di panna cotta più piccolo solidifica di conseguenza in un tempo più breve…

 

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…io & le mie bambine abbiamo scelto proprio questo dolce per festeggiare una giornata speciale ed un papà e naturalmente marito altrettanto speciale, abbiamo però utilizzato tutti ingredienti in versione gluten free…

Ingredienti: (per 8/10 porzioni)

…per la panna cotta al cioccolato fondente…

  • 250 ml panna liquida
  • 100 g cioccolato fondente
  • 30 g zucchero semolato
  • 4 fogli di colla di pesce

…per la panna cotta al cioccolato bianco…

  • 250 ml panna liquida
  • 100 g cioccolato bianco
  • 4 fogli colla di pesce

…per la panna cotta al caffè…

  • 250 ml panna liquida
  • 100 ml di caffè
  • 60 g zucchero semolato
  • 4 fogli di colla di pesce

…per la decorazione….

  • gocce di cioccolato qb
  • chicchi di caffè qb

Preparazione:

Il primo strato della panna cotta sarà quello al cioccolato fondente, il più scuro, quindi ammollate i fogli di gelatina in acqua fredda. Intanto mettete sul fuoco in un pentolino a fuoco basso la panna con lo zucchero. Tritate finemente il cioccolato fondente e poco prima che la panna arrivi al bollore toglietela dal fuoco ed incorporate anche il cioccolato fondente. Mescolate bene. Strizzate i fogli di colla di pesce ed incorporate anch’essi. Continuate a mescolare e versate sul fondo dei vasetti monoporzione. Lasciate raffreddare un poco e poi riponete in frigorifero a solidificare. Prima di passare alla preparazione dello strato successivo, deve essere solidificato il precedente, altrimenti non otterrete un buon risultato.

Il secondo strato sarà il più chiaro, quello con il cioccolato bianco: anche in questo caso, mettete a bagno in acqua fredda i fogli di colla di pesce. Mettete stavolta la panna sul fuoco, senza zucchero perchè il cioccolato bianco è comunque più dolce. Intanto tritate finemente il cioccolato bianco. Poco prima che la panna arrivi al bollore toglietela dal fuoco ed incorporate il cioccolato bianco e i fogli di colla strizzati. Mescolate bene e lasciate raffreddare un poco, poi versate sopra lo strato di cioccolato fondente e riponete nuovamente in frigorifero a solidificare.

Il terzo strato ed ultimo strato sarà quello al caffè, anche in questo caso, mettete a bagno in acqua fredda i fogli di colla di pesce e mettete sul fuoco la panna con lo zucchero. Prima che arrivi al bollore togliete dal fuoco ed incorporate la colla di pesce strizzata, poi versate anche il caffè. Mescolate bene, lasciate leggermente raffreddare e versate sopra lo strato di cioccolato bianco. Riponete per l’ultima volta in frigorifero a solidificare.

Decorate con gocce o scaglie di cioccolato fondente e qualche chicco di caffè.

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incorporate alla panna cioccolato fondente e  colla di pesce…
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…primo strato al cioccolato fondente
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…incorporate alla panna il cioccolato bianco
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…strato intermedio al cioccolato bianco
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incorporate alla panna caffè e colla di pesce…
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…ultimo strato, quello al caffè
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decorate con qualche chicco di caffè o scaglie di cioccolato

Cornetti salati

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…dei piccoli cornetti salati di pasta sfoglia, dei gustosi finger food, ideali per un brunch, un aperitivo o semplicemente uno spuntino… sono facili e veloci da preparare, anche all’ultimo minuto quando capita qualche ospite inaspettato a cena, molto versatili, perchè è sufficiente avere un rotolo di pasta sfoglia nel frigorifero e poi la farcitura dipende da quello che avete a disposizione: qualche salume, formaggio oppure anche verdura…

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Ingredienti:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 100 g prosciutto cotto
  • 80 g formaggio squacquerone
  • semi di sesamo qb
  • latte qb

Preparazione:

Srotolate la pasta sfoglia e cospargete tutta la superficie con i semi di sesamo. Potete passare velocemente sopra la sfoglia con il materello per incorporare bene i semini nella pasta. A questo punto ricavate dalla pasta sfoglia tanti triangoli che poi dovrete arrotolare su se stessi: tagliate a metà in senso orizzontale il rettangolo di pasta sfoglia e poi ritagliate tante triangoli dalle 2 metà.  Farcite ogni triangolo stendendo una fettina di prosciutto cotto sopra la sfoglia e aggiungendo anche un cucchiaino di formaggio. Ora partite dal lato più largo del triangolo ed iniziate ad arrotolarlo su se stesso fino ad arrivare al vertice. Trasferite ogni cornetto su di una teglia rivestita di carta forno. Spennellate la superficie di ogni cornetto con un pò di latte. Ora infornate in forno già caldo, in modalità statica a 200 gradi per circa 20 minuti. Fate attenzione perchè con la pasta sfoglia verso fine cottura sono sufficienti anche pochi istanti perchè si bruci in superficie.

Quindi largo alla fantasia ed agli accostamenti: provate speck & fontina, oppure prosciutto cotto & squacquerone con l’aggiunta di qualche foglia di rucola, o ancora salmone & robiola, pancetta & asiago…

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cospargete con i semi di sesamo
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passate con il materello sopra la sfoglia
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ritagliate la sfoglia in tanti triangoli
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farcite con prosciutto cotto & squacquerone
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iniziate ad arrotolare dal lato più largo
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date una forma leggermente ricurva alle estremità
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spennellate la superficie con un pò di latte

Crema pasticcera

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buona a colazione o merenda…
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…anche con la frutta fresca

uova, latte & zucchero…bastano pochi ingredienti semplici & genuini per preparare una crema morbida & vellutata, forse la più amata in pasticceria….questa crema è fra le più utilizzate per farcire numerose tipologie di dolci, dalle torte, ai bignè, dolci di pasta sfoglia, frolla, oppure ancora dolci al cucchiaio….insomma si tratta di una preparazione molto versatile, che all’occorrenza può essere aromatizzata con la vaniglia, la scorza di limone oppure di arancia; per addensarla maggiormente è sufficiente aggiungere un pò di amido di mais….Ma nei miei ricordi di bambini la crema pasticcera rappresentava una “coccola” che mi regalava la nonna in occasioni particolari, oppure quando voleva semplicemente prepararmi una merenda golosa: se chiudo gli occhi rivedo la tazza colma di crema morbida, dal colore giallo intenso, ancora fumante quando me la portava con le sue mani forti & gentili….

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Ingredienti:

  • 500 ml latte
  • 85 g zucchero semolato
  • 40 g amido di mais
  • 4 tuorli d’uovo
  • 1 bacello di vaniglia

Preparazione:

Versate il latte in una casseruola preferibilmente di acciaio con una stecca di vaniglia incisa per la sua lunghezza e mettete sul fuoco. Intanto lavorate in una ciotola lo zucchero semolato con i 4 tuorli d’uovo, quando avrete ottenuto un composto spumoso incorporate l’amido di mais ma non rimescolate troppo. Appena il latte avrà raggiunto il bollore eliminate la bacca di vaniglia. Ora dovete amalgamare il latte con il composto di zucchero uova ed amido. Per evitare che il latte bollente cuocia l’uovo io verso a filo un solo mestolo per volta di latte nella ciotola con lo zucchero e le uova ed inizio a mescolare. Poi ritrasferite nella casseruola e riportate sul fuoco a fiamma dolce. Continuate a mescolare con la frusta cercando di arrivare in ogni angolo della casseruola per evitare che si attacchi sul fondo. Fate molta attenzione a questi ultimi passaggi, perchè facilmente potrebbe impazzire la crema e si potrebbero formare dei grumi. Una volta raggiunta la densità ottimale, togliete dal fuoco e continuate a mescolare ancora per qualche istante. Lasciate raffreddare.

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…zucchero & tuorli
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…incorporate l’amido di mais
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…versate poco latte
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…continuate sempre a mescolare
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…fino a raggiungere la densità ottimale

 

Muffin!!!!!! Trucchi & consigli utili per muffin buoni, soffici e gonfi…

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…sostanzialmente per preparare i muffin si possono utilizzare 3 tecniche diverse:

  • SOLIDI + LIQUIDI: è la tecnica di preparazione più usata, si tratta di mescolare insieme in 2 ciotole diverse tutti gli ingredienti solidi da una parte (farine comprese, naturalmente setacciate) e quelli liquidi da un’altra (devono essere amalgamati bene fra loro) e poi si versano i liquidi dentro i solidi, si fa una fontana, e si mescola brevemente fino ad ottenere un composto omogeneo. Il segreto sta proprio nel mescolare il meno possibile.
  • IMPASTO CON BURRO MONTATO: si tratta di una tecnica di preparazione rubata ai cupcake ed ai plumcake, che prevede di utilizzare il burro a temperatura ambiente e di montarlo, in planetaria o con le fruste, poi si aggiungono le uova già sbattute in modo da ottenere una crema morbida & liscia. Poi si aggiungono tutti gli altri ingredienti e per ultime le farine,naturalmente setacciate.
  • IMPASTO CON UOVA MONTATE: si tratta di una tecnica di preparazione che prevede di montare le uova (anche non separate fra tuorli ed albumi se si utilizza la planetaria) assieme allo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro & spumoso. Al raddoppio del volume si iniziano ad incorporare gli altri ingredienti, per ultime le farine, naturalmente setacciate. La difficoltà sta nel riuscire a non smontare le uova mentre si incorporano tutti gli altri ingredienti, ma il risultato poi è ottimo. 

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In generale poi c’è da tenere presente che il lievito, come per tutti gli altri dolci, deve essere perfettamente proporzionato alla farina e cioè: 16 g di lievito per 500 g di farina. E’ importante che il lievito non sia troppo perchè in quel caso il suo sapore farebbe capolino sugli altri ingredienti e poi i muffin non crescerebbero.

La consistenza dell’impasto deve essere nè troppo liquida, altrimenti i muffin non si svilupperanno troppo in altezza, ne troppo densa, altrimenti i muffin potrebbero risultare troppo secchi.

E’ molto importante anche riempire i pirottini per i 2/3 della loro altezza, non meno perchè non crescerebbero abbastanza, non di più per evitare che l’impasto in cottura fuoriesca.

Il forno naturalmente deve essere già caldo al momento in cui i muffin sono pronti per essere infornati e la temperatura deve essere di 180 gradi, da preferire la modalità statica rispetto quella ventilata. Verso metà cottura potete girare la teglia per uniformare la cottura di tutti i muffin, altrimenti quelli nella parte interna cuocerebbero di più rispetto a quelli nella parte anteriore. Una volta sfornati, togliete i muffin dalla teglia per evitare che continui la cottura alla base.

Un ultimo consiglio: comunque osate e provate, sperimentate aggiungendo farciture: creme, marmellate, confetture, frutta secca, frutta fresca, cioccolata…. Quando inserite frutta, sia fresca come fragole, more, lamponi…sia disidratata o secca è consigliabile incorporarne i 3/4 del quantitativo totale nell’impasto ed il rimanente sistemarlo sulla superficie dei muffin come decorazione. A maggior ragione se si tratta di frutta fresca, va incorporata per ultima, delicatamente per evitare che si rompa. Se volete farcire i muffin con marmellate o confetture, potete tranquillamente aggiungere un cucchiaino sulla superficie di ogni muffin perchè poi in cottura l’impasto crescendo lo ricoprirà.

 

Tiramisù all’arancia

…si tratta di una variante del classico tiramisù, dove il caffè viene sostituito con del semplice succo di arancia, naturalmente intendo succo di arancia spremuto da agrumi freschi…perfetto da servire anche ai bambini, visto che senza caffè e quindi caffeina e considerato il carico di vitamina C! Un tiramisù delicato, al fresco gusto di arancia che volendo potete impreziosire con gocce di cioccolato fondente oppure pistacchi o granella di nocciole… ma io lo preferisco così: tutto al naturale, magari con qualche scorzetta di arancia candita come decorazione….

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…arance & savoiardi…
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…fettine d’arancia per decorare…

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Ingredienti:

  • 300 g savoiardi
  • 4 uova
  • 200 g zucchero
  • 400 g mascarpone
  • 3 arance

Preparazione:

Prendete le uova direttamente dal frigorifero e separate i tuorli dagli albumi in 2 ciotole capienti. Montate i tuorli con metà dello zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporate poco alla volta il mascarpone e continuate a mescolare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Aromatizzate la crema con la scorza di un arancia. Pulite bene le fruste del frullatore, perchè se negli albumi ci sarà qualche traccia di tuorlo non riuscirete a montarli bene. Quindi iniziate a montare gli albumi. Mentre li montate versate poco alla volta lo zucchero rimanente. Montateli a neve ben ferma. A questo punto incorporate gli albumi, una cucchiaiata per volta, alla crema di mascarpone. Mescolate delicatamente con una spatola, dall’alto verso il basso, in modo da non smontare gli albumi. Ora decidete se preparare il tiramisù in una pirofila oppure in vasetti o coppe monoporzione. In ogni caso dovrete realizzare degli strati alterni di mascarpone aromatizzato all’arancia a strati di savoiardi imbevuti nella spremuta. Quindi preparate la spremuta con le 3 arance, magari filtratela prima di inzuppare i savoiardi per trattenere pezzetti di polpa e filamenti. Terminate con la crema di mascarpone ed in ultimo decorate con un pò di scorza grattugiata oppure delle scorzette di arancia candita o ancora delle fettine tagliate al vivo.  Lasciate rassodare in frigorifero per almeno un paio d’ore prima di servirlo.

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…filtrate il succo d’arancia…
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…strato dopo stratomascarpone con scorza d’arancia & savoiardi imbevuti di succo d’arancia…
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…con le scorzette di arancia…

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Scorzette di arancia candite….a modo mio

Pane al farro

…cosa c’è di meglio del profumo di pane che esce dal forno e inonda tutta la cucina in una piovosa giornata di fine inverno??? Io proprio non saprei….ed infatti oggi ho preparato 2 pagnotte di pane al farro che ci gusteremo per merenda & colazione con mermellate & confetture!!!!

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…a colazione pane al farro & marmellata di arance

Ingredienti:

  • 500 g farina di farro
  • 1 cubetto di lievito di  birra
  • 300 ml acqua
  • 1 cucchiaio di sale fino
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparazione:

Per prima cosa sciogliete il lievito di birra in 300 ml di acqua tiepida. Intanto in planetaria versate la farina di farro ed al centro ponete il sale e l’olio. Se non avete la planetaria, create una fontana con la farina ed al centro sale e olio. Cominciate ad impastare con il gancio oppure con le mani. Incorporate a filo il lievito disciolto nell’acqua tiepida. Continuate ad impastare fino ad ottenere un composto morbido, malleabile, ma non appiccicoso. Formatene una palla e copritela con un canovaccio. Lasciate lievitare per almeno 3 ore, fino a quando l’imasto non sarà raddoppiato di volume. A questo punto potete trasferirlo in 2 pratici stampini rettangolari da plumcake, che avrete precedentemente oliato. Spolverate sulla superficie un pò di farina oppure qualche seme croccante: sesamo, semi di zucca, semi di lino…. Fate fare una seconda lievitazione per altre 2/3 ore. Dopo di chè, il vostro impasto sarà ulteriormente aumentato. Cuocete in forno già caldo a 220 gradi in modalità statica per circa 30 minuti. Quando le pagnotte avranno preso un bel colore dorato intenso saranno cotte. Sfornate e lasciate raffreddare.

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…a merenda pane al farro con confettura di arance & cipolle rosse

Confettura di arance & cipolle rosse homemade

Cheesecake mimosa

…una cheesecake semplice & veloce da preparare, senza cottura, in vasetti di vetro monoporzione: pratica e simpatica, leggera con una fresca crema di yogurt & formaggio arricchita da piccoli pezzi di pesche sciroppate; da servire in occasione di un thè con le amiche oppure come dessert dopo un pranzo o una cena tutta al femminile….

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Ingredienti: (per 4 vasetti)

  • 100 g Pan di Spagna
  • 250 g yogurt bianco
  • 250 g formaggio tipo philadelphia
  • 200 g pesche sciroppate
  • 50 g zucchero semolato
  • zucchero a velo qb

Preparazione:

Come base della cheesecake utilizzeremo un dischetto di Pan di Spagna della stessa dimensione del vasetto di vetro che volete utilizzare, quindi ricavate dal Pan di Spagna tanti cerchi quanti sono i vasetti che volete preparare e poi sistemateli sul fondo. Come bagna potete utilizzare qualche cucchiaio dello sciroppo delle pesche sciroppate. Io ho scelto di utilizzare le pesche, ma tranquillamente, se preferite potete anche scegliere l’anas sciroppata con la stessa modalità di preparazione. Una volta bagnata la base passate a preparare la cheesecake. In una ciotola amalgamate fra loro lo yogurt ed il formaggio, mescolate fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea, se utilizzate uno yogurt non zuccherato aggiungete anche 50 g di zucchero. Prendete 2 pesche e tagliatele a piccoli pezzetti, incorporateli alla crema di yogurt & formaggio e versate il composto nei vasetti. Ora non vi resta che prendere il Pan di Sapgna rimanente e riducetelo in piccole briciole. Versate le briciole sopra la cheesecake e spolverizzate con abbondante zucchero a velo. Riponete in frigorifero fino al momento di servire.

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ricavate dei dischi di Pan di Spagna come base della cheesecake…
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bagnate il Pan di Spagna con lo sciroppo delle pesche…
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tagliate le pesche in piccoli pezzi…
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versate nei vasetti la crema di yogurt formaggio e pesche
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riducete il Pan di Spagna in briciole…
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spolverizzate con lo zucchero a velo…

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Muffin Mimosa

…dei graziosi & delicati muffin, come delle piccole torte mimose, con una farcia di crema pasticcera oppure crema chantilly, con una decorazione semplice ma alquanto d’effetto!!! Non fatevi scoraggiare, non è necessario molto tempo & fatica in più rispetto alla preparazione di normali muffin…provate per credere….

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Ingredienti:  (per 12 muffin)

  • 140 g farina
  • 100 g burro
  • 100 g zucchero semolato
  • 2 uova
  • 60 ml latte
  • 1/2 bustina lievito
  • scorza di limone qb
  • zucchero a velo qb
  • 250 g crema pasticcera

Preparazione:

In una ciotola lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa e soffice. Aggiungete le 2 uova intere e la scorza di limone, mescolate ancora. Incorporate ora anche la farina ed illievito setacciati ed infine il latte. Versate il composto all’interno dei pirottini, per i 3/4 dell’altezza. Infornate in modalità statica a 180 gradi per 15/20 minuti. Una volta cotti sfornateli e lasciateli raffreddare. Intanto preparate la crema pasticcera, se preferite un gusto più delicato, potete optare per la crema chantilly. Vi basterà aggiungere a 2 parti di crema pasticcera 1 parte di panna liquida montata a neve (quindi in 250 g di crema  incorporate 125 ml di panna). Una volta raffreddati i muffin, scavate il loro interno con un coltello affilato ma non gettate la “mollica”, in modo da creare un incavo in cui versare la crema. Farcite i muffin con la crema pasticcera o la crema chantilly. Ora non vi rimane che la decorazione tipica della torta mimosa: prendete l’interno che avete scavato dai muffin e riducetelo in tanti piccoli bricioli che andrete ad appoggiare sopra la farcia di crema. Serviteli cosparsi di zucchero a velo.

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Crema pasticcera

Ingredienti:

  • 250 ml latte
  • 45 g zucchero semolato
  • 20 g amido di mais
  • 2 tuorli d’uovo
  • 1 bacello di vaniglia

Preparazione:

Versate il latte in una casseruola preferibilmente di acciaio con una stecca di vaniglia incisa per la sua lunghezza e mettete sul fuoco. Intanto lavorate in una ciotola lo zucchero semolato con i 2 tuorli d’uovo, quando avrete ottenuto un composto spumoso incorporate l’amido di mais ma non rimescolate troppo. Appena il latte avrà raggiunto il bollore eliminate la bacca di vaniglia. Ora dovete amalgamare il latte con il composto di zucchero uova ed amido. Per evitare che il latte bollente cuocia l’uovo io verso a filo un solo mestolo per volta di latte nella ciotola con lo zucchero e le uova ed inizio a mescolare. Poi ritrasferite nella casseruola e riportate sul fuoco a fiamma dolce. Continuate a mescolare con la frusta cercando di arrivare in ogni angolo della casseruola per evitare che si attacchi sul fondo. Fate molta attenzione a questi ultimi passaggi, perchè facilmente potrebbe impazzire la crema e si potrebbero formare dei grumi. Una volta raggiunta la densità ottimale togliete subito dal fuoco continuando a mescolare ancora per qualche istante.