un idea simpatica per portare in tavola un piatto di pasta in maniera originale…… se non avete molto tempo e vi trovate a pranzo ospiti inaspettati, presentando un primo in “barattolo” li potrete stupire senza troppa fatica….
Ingredienti:
400 g pasta
1 melanzana
1 zucchina
1 cipolla
1 peperone
una dozzina di pomodorini
capperi qb
acciughe qb
olio evo
sale & pepe qb
basilico qb
Preparazione:
Lavate e tagliate a tocchetti tutte le verdure, fatele rosolare in una padella antiaderente con olio. Se necessario sfumate con brodo vegetale. Intanto cucinate la pasta, scolatela al dente e tiratela in padella con le verdure. Aggiustate di sale & pepe. Aggiungete i capperi e le acciughe. Servite nei barattoli di vetro con un filo di olio a crudo e qualche foglia di basilico.
Iniziate preparando la frolla: in planetaria oppure in una ciotola impastate farina, burro ancora freddo ed un pizzico di sale. Impastate fino ad ottenere un composto simil sabbioso. Aggiungete i 2 tuorli d’uovo, lo zucchero a velo e la scorza di limone, continuate a mescolare fino a quando il composto non sarà liscio ed omogeneo. Formate un panetto, avvolgetelo nella carta forno e lasciatelo riposare qualche ora in frigorifero. Intanto pulite le mele e tagliatele a fettine, io le scelgo biologiche e preferisco mantenere la buccia. Stendete la frolla e ricavatene dei cerchi per rivestire gli stampini già imburrati. Ora spalmate sulla frolla un cucchiaino di marmellata: io utilizzo spesso quella di rosa canina perchè adoro i sapori delicati e della tradizione contadina, ma potete tranquillamente utilizzare qualsiasi altra marmellata chiara. Disponete sopra le fettine di mela e una manciata di pinoli. Infornate e cuocete a 180 gradi per 15/20 minuti in forno già caldo. Lasciate raffreddare su una griglia. Ora dedicatevi alle decorazioni al caramello: in un pentolino fate cuocere lo zucchero nell’acqua, ma attenzione a non mescolare, fino ad ottenere un composto “vischioso” di colore ambrato. Intanto stendete su di una superficie piana un foglio di carta forno. Quando il caramello sarà pronto prendete 2 forchette, impugnatele a mo’ di pinze e intingetele dentro. Poi sopra la carta forno, fate cadere a filo dalle forchette, il caramello. Con i movimenti della mano potrete “disegnare” e creare le decorazioni. Una volta raffreddate e quindi solidificate, potrete staccare le vostre decorazioni e sistemarle sulle crostatine, ma fate attenzione a che siano già fredde, altrimenti si scioglieranno.
Iniziate preparando la frolla: in planetaria impastate la farina con il burro freddo ed un pizzico di sale fino ad ottenere un composto simil sabbioso. A questo punto aggiungete i 4 tuorli d’uovo, lo zucchero a velo e la cannella in polvere. Continuate ad impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e fatelo riposare qualche ora in frigorifero. Ora dedicatevi alla farcia: tagliate la zucca a dadini e cuocetela velocemente in forno giusto per farla ammorbidire e per riuscire a schiacciarla con una forchetta. Una volta ridotta in purea mettetela in una ciotola con il cioccolato fondente fuso a bagno maria, lo zucchero di canna, la panna liquida, le uova, la scorza d’arancia ed un pizzico di sale. Mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendete i 2 terzi della frolla e rivestite una tortiera già imburrata. Versate la farcia sulla frolla. Utilizzate la restante frolla per la classica decorazione a griglia della crostata. Infornate. Cuocete in forno già caldo a 180 gradi per circa 30/35 minuti. Servite la crostata fredda.
Per preparare queste meringhe ho utilizzato il metodo della meringa classica francese, cioè il procedimento di preparazione a freddo.
Ingredienti:
100 g albume
1 pizzico sale
220 g zucchero a velo
qualche goccia succo di limone
2/3 bustine zafferano
Preparazione:
Versate in planetaria gli albumi (meglio se a temperatura ambiente) metà dello zucchero a velo, un pizzico di sale e qualche goccia di limone che servirà a rendere le meringhe ancora più lucide ed iniziate a montare. Una volta montato il composto a neve ferma, spegnete la planetaria ed incorporate con una spatola il restante zucchero a velo, molto delicatamente, cercando di non smontare gli albumi. Ora aggiungete lo zafferano, tanto quanto basta per ottenere un bel colore giallo, io in genere aggiungo 2 bustine. Ricordate che comunque in cottura le meringhe schiariranno un pò. Trasferite il composto in una sac-à-poche e poi formate le vostre meringhe direttamente su di una teglia ricoperta di carta forno. Cuocete in forno statico a cica 80 gradi per circa 2 ore. Le meringhe dovranno asciugarsi in forno molto lentamente, lasciatele raffreddare prima di trasferirle sul vassoio di portata.
L’ uva è ricchissima di proprietà, energetica e con effetti antiossidanti per la presenza del resveratrolo e della quercetina. E’ anche una fonte di sali minerali: sodio, potassio fosforo e ferro.
Gli scialatielli sono un formato di pasta tipico della cucina campana, più precisamente della Costiera Amalfitana. Si tratta di listarelle più corte degli spaghetti ma più larghe anche delle bavette. Il loro nome si presume derivi da 2 parole del dialetto napoletano: “scialare” che significa godere e “tiella” che significa padella. Ed io confermo che mangiare un piatto di scialatielli con i futti di mare è un vero piacere per tutti i sensi!!!!
Ingredienti:
500 g scialatielli
500 g cozze
1 kg vongole
250 g code di gambero
250 g polipetti
250 g calamari
250 g pomodorini
aglio & prezzemolo qb
sale & pepe qb
olio evo
Preparazione:
Mettete in bagno le vongole per fare spurgare ogni residuo di sabbia. Pulite le code di gambero ed tagliate i calamari. In una padella fate soffriggere uno spicchio di aglio con olio e cuocete le code di gambero i polipetti ed i calamari. In un altra padella intanto fate rosolare i pomodorini con un po di olio ed un altro spicchio di aglio. Ora prendete le vongole e fatele schiudere in un tegame con coperchio con un filo di olio, aglio e prezzemolo. E’ il momento delle cozze: lavatele, eliminate le incrostazioni e togliete il bisso, fatele aprire sul fuoco come avete fatto con le vongole. Io preferisco lasciare anche qualche guscio, sia di vongole che cozze nel condimento della pasta ma comunque estraggo almeno i due terzi dei frutti di mare dai loro gusci. Cuocete gli scialatielli in abbondante acqua salata e scolateli ancora al dente. Fateli saltare nella padella più grande con pomodorini e frutti di mare. Aggiungete all’ultimo un filo di olio a crudo ed una spolverata di prezzemolo fresco. Io porto gli scialatielli in tavola dentro la “tiella”……
Prendete i legnetti e ripuliteli da eventuali residui di sabbia, caricate la pistola con la colla a caldo ed iniziate ad incollare gli uni vicini agli altri, facendo attenzione di accostarli in base alle dimensioni ed all’altezza, ma in ogni modo lasciate spazio alla fantasia. Potrete decorare cornici, oppure vasi di latta, io utilizzo quelli dei pomodori che compro al supermercato: le “buàtte” come le chiamano a Napoli. Oppure potrete decorare qualsiasi oggetto che si presti per forma e dimensioni. Poi formate dei fiori con i gusci delle cozze di dimensioni uguali ed incollateli sopra ai legnetti. Infine potete decorare utilizzando anche lo spago a mo di nastro.
Una proposta fresca e profumata per un piatto unico, vegano e gluten freee!! Solo verdure di stagione arricchite dalla dolcezza dei fichi e da una nota fresca della menta. Un pranzo ideale per una giornata al mare o in campagna, perchè no nel cestino da pic nic. Un insalata gustosa e colorata, perfetta anche per la pausa pranzo fuori casa. Io la preparo la sera prima e la conservo in vasetti di vetro monoporzione, pronta per essere mangiata anche al lavoro.
Ingredienti:
200 g quinoa
1 peperone giallo
1 melanzana
1 zucchina
1 patata
1 cipolla
una dozzina di pomodorini
5/6 fichi maturi
sale & pepe qb
olio evo qb
qualche fogliolina di menta
Preparazione:
Iniziate dalle verdure: lavatele e tagliatele a vostro piacimento, a rondelle oppure tocchetti. Sbucciate e tagliate anche patata e cipolla. In una padella scaldate un filo di olio e versate per prime le cipolle, quando iniziano a dorarsi aggiungete le altre verdure. Continuate la cottura e se necessario aggiungete un pò di brodo vegetale, io preferisco le verdure belle croccanti e non esagero mai con brodo e con i tempi di cottura: max 10/15 minuti. Aggiustate di sale e pepe. Ora occupatevi della quinoa: sciacquatela per eliminare la sua patina esterna e tostatela in un altra padella con un filo di olio; a questo punto continuate la cottura aggiungendo un volume di acqua pari al doppio di quello della quinoa. Intanto lavate e tagliate i fichi e fateli saltare in padella con un pò di olio. Appena rosolati uniteli alle verdure. Appena l’acqua sarà assorbita ed i semini di quinoa si apriranno a fiore la quinoa è pronta. Aggiungetela alle verdure con i fichi e mescolate per far amalgamare i sapori. L’ultimo tocco….qualche fogliolina di menta!!!
Una proposta più “rock” e veloce per utilizzare questo gustoso frutto di stagione: fichi aromatizzati da spezie profumate!!
Ed una idea in più: provate lo sciroppo dei fichi anche sullo yogurt bianco a colazione o sul gelato alla vaniglia per merenda!!!
Ingredienti:
500 g fichi maturi
300 g zucchero di canna
1 stecca di vaniglia
500 ml acqua
4/5 foglie di alloro
10 semi di cardamomo
pepe nero in grani qb
chiodi di garofano qb
Preparazione:
Mettete in una casseruola le spezie con l’acqua e lo zucchero di canna e portate ad ebollizione. Fate bollire per qualche minuto. Aggiungete ora i fichi già lavati e continuate a cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare. Riponeteli in vasetti. Conservate i fichi sciroppati in frigorifero per qualche giorno.
Un primo della tradizione napoletana che racchiude i sapori e gli odori sia del mare che della terra.
Ingredienti:
200 g pasta mista
200 g fagioli cannellini
200 g cozze(solo il frutto)
aglio & prezzemolo qb
sale & pepe qb
olio evo
Preparazione:
Mettete a bagno i fagioli la sera prima e cuoceteli l’indomani in abbondante acqua. Aggiustate di sale. Lavate bene le cozze e fatele aprire con un po di olio aglio e prezzemolo in un tegame con coperchio a fiamma vivace. Togliete il guscio e mettetele da parte. Preparate un trito di prezzemolo ed aglio e fatelo soffriggere in un tegame con l’olio. Se preferite aggiungete anche un pò di peperoncino. Aggiungete i fagioli già cotti e fateli rosolare. Se necessario aggiungete un po di liquido di cottura delle cozze, ma solo dopo avrlo filtrato per eliminare l’eventuale sabbia. Intanto cuocete la pasta mista. Scolatela al dente e terminate la cottura insieme ai fagioli ed alle cozze. Servite con un filo di olio a crudo.