…questa ricetta fa parte di quella categoria di ricette semplici & veloci ma allo stesso tempo gustose & appetitose, ben si presta per diventare un piccolo regalo di Natale originale ma molto d’effetto se confezionato con cura…non per ultimo trovo che per la natura dei suoi ingredienti ci riporti al calore dell’estate con colori allegri & solari e sapori forti & decisi, perchè no….un tuffo nelle vacanze estive…io ho confezionato in grandi barattoli di vetro delle paste di formato tipico del sud, già belle di per sè, poi ho aggiunto anche un vasetto di pomodori secchi ed ho allegato, scritta su cartoncino la ricetta: ecco pronta un’altra idea food in a jar!!!
Barattoli di vetro di grandi dimensioni per la pasta secca
1 barattolo di vetro da 250 ml per i pomodori secchi
Ingredienti freschi da aggiungere:
1 scalogno
50 g pan grattato
olio evo qb
sale & pepe
Preparazione:
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Intanto fate soffriggere lo scalogno tritato finemente in un pò di olio, quando si sarà rosolato, aggiungete poi i pomodorini (contate circa 5 pomodorini ogni 100 g di pasta) tagliati a listarelle. Aggiungete un cucchiaio di pan grattato per ogni persona e mescolate. Fate saltare velocemente in padella. Non appena il pan grattato diventerà dorato abbassate la fiamma. Scolate la pasta al dente e fatela saltare in padella con il condimento. Se il tutto risulterà troppo asciutto aggiungete un mestolino di acqua di cottura della pasta. Servite fumanti con un filo di olio a crudo. Potete anche aggiungere una manciata di capperi oppure un pò di olive nere.
….quando fuori piove, o il cielo è grigio e nuvoloso non ci rimane che colorare un pò la tavola: e quale occasione migliore per portare a pranzo verdure sane e ricche di antiossidanti, in particolare il potere salutistico del cavolo viola è da attribuire alla presenza di carotenoidi ed antociani. Purtroppo una lunga cottura tende a sbiadire la bellissima colorazione, ma soprattutto porta ad inibire l’attività enzimatica dei nutrienti, quindi ho optato per una veloce rosolatura in padella con un filo di olio….
Ingredienti:
200 g cavolfiore viola
100 g zucca
olio evo qb
sale & pepe qb
1 spicchio aglio
rosmarino qb
200 g caserecce
parmigiano (facoltativo)
Preparazione:
Prendete il cavolo, tagliatelo a piccoli pezzi, così il tempo di cottura necessario sarà minore. Rimuovete buccia, semi e filamenti dalla zucca e tagliatela a piccoli pezzetti. Fate saltare in padella sia il cavolo che la zucca con un pò di olio ed uno spicchio di aglio. Intanto cuocete le caserecce in abbondante acqua salata. Se non vi piace il cavolfiore troppo croccante potete aggiungere in padella un mestolo di acqua per la cottura della pasta e stufare il cavolfiore per farlo intenerire di più. Scolate la pasta al dente e fatela saltare in padella con cavolfiore & zucca. Aggiustate di sale & pepe. Servite con parmigiano oppure semplicemente con un filo di olio a crudo e qualche rametto di rosmarino.
…di seguito la ricetta di tagliatelle che adoravo mangiare da bambina…la nonna mi chiedeva:”cosa vuoi che ti cucino a pranzo?” ed io immancabilmente rispondevo: “le tagliatelle con il ragù di prosciutto!” non si tratta di un vero e proprio ragù, ma io lo chiamavo così, si tratta di un sugo pomodorini e prosciutto crudo a dadini…la nonna lo preparava con il trancio di prosciutto che avanzava e con i pomodorini freschi appena raccolti dall’orto
Ingredienti:
200 g tagliatelle
100 g prosciutto crudo (1 fetta tagliata con uno spessore di 4/5 mm)
150 g pomodorini freschi
olio evo qb
sale & pepe
1 spicchio aglio
Preparazione:
Lavate e tagliate a metà i pomodorini, se sono molto piccoli io li lascio interi, e saltateli in padella con un pò di olio ed uno spicchio di aglio. Tagliate il prosciutto a dadini, e fatelo rosolare insieme ai pomodorini. Aggiustate di sale & pepe, attenzione a non eccedere, perchè il prosciutto crudo è già molto saporito. Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata e scolatele al dente. Fate saltare per qualche minuto anche le tagliatelle in padella con i pomodorini ed il prosciutto. Servite con parmigiano e qualche rametto di rosmarino.
…un’altra idea svuota frigo: nel cassetto delle verdure, una patata e una fetta di zucca, il fondo di un salame ed una manciata di ceci già lessati…quante volte capita, e per non buttare via nulla, ecco un altro condimento. Se avete l’avanzo di un altro salume potete utilizzare anche quello: andrà benissimo anche una fetta di pancetta oppure al posto della zucca potete utilizzare qualche carota!!!
Ingredienti:
200 g farfalle
1 patata
1 fetta zucca
il fondo di 1 salame
50 g ceci già lessati
olio evo
sale & pepe qb
rosmarino qb
Preparazione:
Sbucciate la patata e ed eliminate dalla zucca buccia filamenti e semi. Tagliatele a dadini e fatele rosolare in padella con uno spicchio di aglio ed un pò di olio. Continuate la cottura con un pò di acqua o brodo vegetale fino a quando le verdure non si saranno ammorbidite. Aggiustate di sale & pepe ma attenzione a non eccedere perchè poi aggiungerete anche il salame. Versate in padella anche i ceci ed aromatizzate con qualche rametto di rosmarino. Tagliate a fette il fondo del salame e poi a striscioline sottili. Incorporatelo al sugo di patate e zucca. Cuocete le farfalle in abbondante acqua salata e scolatele al dente. Fatele saltare in padella con il condimento. Servite con abbondante parmigiano.
…ecco l’ultima delle ricette svuotafrigo nate con l’idea di utilizzare gli avanzi e quindi recuperare ingredienti da accostare fra loro in modo da evitare sprechi ma comunque realizzare gustosi condimenti per un primo di pasta originale & sfizioso…
Ingredienti:
200 g tagliatelle
60 g pomodorini secchi
il fondo di 1 prosciutto
80 g fagioli cannellini già lessati
olio evo
sale & pepe qb
Preparazione:
Anche in questo caso la quantità degli ingredienti non deve essere precisa e scrupolosa, quello che avete andrà bene. Se ad esempio non avete dei pomodori secchi ma quelli freschi, utilizzate i freschi cercando di adattarli alla ricetta. In una padella fate saltare con un filo di olio i fagioli, i pomodorini secchi e il prosciutto tagliato a dadini. Per amalgamare al meglio gli ingredienti e comunque per dare corpo al sugo potete aggiungere un pò di panna liquida, se preferite una versione white….oppure aggiungere un pò di passata di pomodoro se preferite una versione in red. Aggiustate di sale & pepe. Io considerato il prosciutto e i pomodorini secchi molto saporiti entrambi, non aggiungo sale, ma solo un pizzico di pepe. Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele al dente e fatele saltare in padella qualche minuto con il sugo. Servite con un pizzico di origano.
avete presente quando in fondo al frigo si iniziano ad accumulare ciotole & contenitori con tanti piccoli avanzi??? allora è arrivato il momento di sperimentare nuovi condimenti per la pasta ad esempio!!! Niente sprechi…un pò di fantasia: oggi è la volta di GARGANELLI CON VERZA LENTICCHIE & CIPOLLA ROSSA!!!!
Ingredienti:
200 g garganelli
mezza cipolla rossa
80 g lenticchie già lesse
3/4 foglie di verza
olio evo
sale & pepe
Preparazione:
Naturalmente visto che si tratta di una ricetta svuota frigo, le quantità degli ingredienti del condimento possono non essere così precise, quindi se avete qualche lenticchia in meno oppure una cipolla bianca invece che rossa andrà comunque benissimo perchè il concetto è creare un sugo utilizzando gli avanzi e cercare di trovare nuove alchimie di sapori facendo accostamenti anche un pò per caso, quindi via libera alla fantasia!!!!
Tagliate a fettine la cipolla e fatela rosolare con un filo di olio. Lavate la verza e tagliatela a striscioline sottili, fatela appassire in padella assieme alla cipolla. A fine cottura aggiungete anche le lenticchie e lasciate insaporire per qualche minuto. Aggiustate di sale & pepe. Cuocete i garganelli in abbondante acqua salata, scolateli al dente e fateli saltare in padella con il sugo. Servite con abbondante parmigiano.
…le lasagne alla Bolognese sono un primo tipico della cucina dell’Emilia Romagna, la cui preparazione un pò laboriosa e l’utilizzo di molti ingredienti sottintendono una ricetta ricca e tradizionalmente legata ad un giorno di festa… infatti anche io la ricordo come una portata che la nonna preparava in occasione di giorni speciali e di festeggiamenti…. come si raccomandava sempre, il segreto per la buona riuscita della preparazione di questo piatto sta fondamentamelte, nella giusta scelta degli ingredienti: la carne da utilizzare per il ragù deve essere per metà macinato di manzo e per metà macinato di maiale, la sfoglia deve essere assolutamente stesa con il mattarello, perchè deve risultare porosa ed adatta a trattenere il condimento…
Ingredienti:
…per le lasagne…
500 g farina
100 g spinaci freschi
5 uova
sale qb
…per il ragù…
150 g trito carote/cipolle/sedano
500 g macinato maiale
500 g macinato manzo
250 g passata di pomodoro
olio qb
sale & pepe qb
vino bianco qb
latte qb
…per la besciamella…
1 lt latte
100 g burro
80 g farina
sale & pepe qb
noce moscata qb
300 g parmigiano grattugiato
Preparazione:
Considerato i lunghi tempi di cottura del ragù è sicuramente bene cominciare con la sua preparazione: preparate un trito di cipolle,carote e sedano (tutti 3 le verdure in egual misura, quindi circa 50 g di cipolle, 50 g di carote e 50 g di sedano). Fate rosolare il trito con un pò di olio in un tegame. Lasciatelo rosolare a fuoco basso fino a chè il soffritto risulterà completamente asciutto. Poi aggiungete il macinato di manzo e di maiale. Fate rosolare anche la carne, riducendo a pezzettini più fini con un mestolo di legno. Quando anche la carne risulterà bene asciutta potete sfumare con un pò di vino bianco e lasciare cuocere fino a completa evaporazione. Dopo questo passaggio, aggiungete la passata di pomodoro, mescolate bene il tutto e poi aggiungete anche dell’acqua. Continuate a mescolare e lasciate sul fuoco per circa altre 2 ore. Se durante la cottura il ragù si dovessere asciugare troppo e tendere ad attaccarsi sul fondo aggiungete altra acqua. Aggiustate di sale e pepe. A cottura ultimata però, il ragù deve essere ben asciutto e rappreso. La nonna si raccomandava di terminare la cottura con un goccio di latte che doveva servire ad attenuare l’acido del pomodoro. Ora dedicatevi alla besciamella: in un pentolino versate il latte e mettetelo sul fuoco. Intanto fate sciogliere il burro e poi versatevi dentro la farina setacciata. Mescolate energicamente con la frusta per evitare la formazione di grumi. Aromatizzate il latte con un pizzico di noce moscata ed aggiungete anche un pizzico di sale. Prima che il latte arrivi a bollore, iniziate a versare la crema di burro e farina, continuate sempre a mescolare con la frusta e lasciate addensare a fuoco basso sempre mescolando, per evitare nuovamente la formazione di grumi. Ora che il ragù e la besciamella sono pronti potete preparare la sfoglia verde. Si tratta di una pasta al’uovo tradizionale nel cui impasto si aggiungono anche degli spinaci freschi lessati che conferiscono un bellissimo colore verde brillante. Per prima cosa lavate gli spinaci e lessateli in acqua salata. Scolateli ben bene e strizzateli con cura, dovete cercare di eliminare tutta l’acqua della cottura. Per un risultato migliore ed una sfoglia dalla consistenza più omogenea passateli al setaccio. Versate sulla spianatoia la farina ed al centro ponete le uova, gli spinaci ed un pizzico di sale. Iniziate ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio. Fatene una palla e lasciatela riposare per almeno mezz’ora. Stendetela poi con il mattarello fino ad uno spessore di qualche mm. Tagliate la sfoglia e ricavatene dei rettangoli di grandi dimensioni. Portate a bollore abbondante acqua in una pentola e date uno scotto ai rettangoli di sfoglia: con questo passaggio otterrete una resa migliore in cottura e ridurrete un pò i tempi di cottura in forno. Prendete una teglia ed imburratela leggermente sul fondo. Ricopritela con i rettangoli di sfoglia ed iniziate con un primo strato di besciamella, poi distribuite il ragù ed il parmigiano. Stendete un altro strato di lasagne verdi che disporrete in senso opposto alle precedenti, quindi in maniera che rimangano incrociate. Poi continuate con besciamella, ragù e parmigiano. Continuate in questa sequenza fino ad ottenere almeno 5/6 strati. Ricoprite il tutto con un ultimo strato di lasagne e richiudete a mo di pacchetto. Imburrate leggermente la superficie esterna ed infornate. Cuocete a 200 gradi per circa mezz’ora.
…utilizzate la zucca con la buccia verde: zucca mantovana o zucca ghianda, perchè la sua polpa asciutta e soda è perfetta per essere impastata con la farina, senza bisogno di aggiungere le uova, per preparare questi gnocchi….
Ingredienti:
…per gli gnocchi…
500 g zucca
100 g farina
un pizzico sale
noce moscata qb
…per il condimento…
burro qb
100 g pancetta
rosmarino
Preparazione:
Tagliate a pezzi la zucca dopo aver eliminato la buccia, i filamenti ed i semi e mettetela a cuocere in forno a 180 gradi per circa mezz’ora. Lasciatela raffreddare. Poi passatela al setaccio oppure schiacciatela con lo schiacciapatate. Prendete la polpa e mescolatela con la farina, il pizzico di sale la noce moscata. Il quantitativo della farina è abbastanza indicativo, perchè dipende dalla consistenza della zucca; comunque amalgamatela alla polpa poco per volta, per cercare di ottenere una consistenza semisolida. Dividete l’impasto in diverse parti. Sul tagliere infarinato iniziate ad arrotolare ogni pezzetto di impasto dando la forma di un salsicciotto allungato. Tagliate in tanti piccoli gnocchi. Mettete l’acqua sul fuoco ed intanto preparate per il condimento. Tagliate la pancetta a listarelle e fatela rosolare in una pèadellina antiaderente fino a quando non diventerà croccante. Cuocete gli gnocchi: non appena saliranno a galla, scolateli. Serviteli con burro fuso, qualche rametto di rosmarino e la pancetta croccante. Se preferite anche con una spolverata di parmigiano.
…i garganelli sono un formato di pasta all’uovo tipico della tradizione romagnola, si ottengono arrotolando su se stessi dei sottili rombi di pasta. Si utilizza una specie di telaio per ottenere la caratteristica rigatura. Si racconta che comunque questo particolare formato di pasta sia nato per caso dall’ingenio e la fantasia di una cuoca a servizio di un ricco signore, che un giorno si trovò alle prese con un grande quantitativo di pasta fresca pronta per la preparazione dei cappelletti ma in proporzione poco ripieno, allora per evitare di buttare la pasta, utilizzò gli avanzi in eccesso, già tagliati, per creare dei maccheroncini. Li chiuse passandoli su di un telaio arrotolati sul bastoncino di legno che usava per accendere il fuoco. I miei ricordi di bambina sono le domeniche mattina trascorse insieme alla nonna, mentre mi divertivo ad aiutarla; passando in maniera un pò goffa i rombi di pasta su quello che lei chiamava “pettine”….. Ancora oggi utilizzo il suo telaio quando preparo i garganelli con le mie bambine ricordando quelle lontane mattine di almeno 30 anni fà, con sana malinconia per la mia meravigliosa infanzia trascorsa in campagna, sui prati, per i campi ed insieme agli animali…
Ingredienti:
400 g farina
4 uova
un pizzico di sale
Preparazione:
Sul tagliere fate una fontana con la farina, al centro ponete le uova ed un pizzico di sale. Iniziate sempre a mescolre dal centro in modo da incorporare pian piano la farina. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e compatto. Fatene una palla e lasciatela riposare per mezz’ora almeno, avvolta nella pellicola trasparente. Stendete poi la sfoglia con il mattarello con uno spessore di circa 1/2 mm. Prendete un coltello affilato e ricavatene dei piccoli quadrati di sfoglia. Per evitare che si secchino troppo una volta tagliati, li potete coprire con un canovaccio mentre preparate i garganelli. Prendete un quadrato per volta e avvolgetelo attorno ad un bastoncino, più o meno delle dimensioni di una cannuccia. Più grande sarà il bastoncino e più grande sarà il quadrato di sfoglia, naturalmente più grande diventerà il garganello. Una volta avvolto sul bastoncino fatelo scorrere con una leggera pressione sul telaio, in modo da ottenere la caratteristica striatura ed assicurarsi la chiusura del maccheroncino. Sfilatelo poi delicatamente per evitare che perda la forma. Cercate comunque di non infarinare i quadrati di sfoglia altrimenti non riusciranno a chiudersi, anzi manteneteli coperti sotto al canovaccio per non farli seccare troppo. Cuocete i garganelli in abbondante acqua salata e conditeli come più preferite: va da sè che si sposano in maniera perfetta con il ragù di carne, ma essendo di pasta fresca fatta a mano, quindi molto porosa si adattano facilmente con tutti i tipi di condimenti.
…le tagliatelle al cacao si preparano come delle tradizionali tagliatelle, aggiungendo alla farina una piccola quantità di cacao amaro che conferirà un intenso ed originale colore marrone scuro…
Ingredienti:
…per le tagliatelle…
180 g farina
20 g cacao amaro
2 uova
un pizzico di sale
…per il condimento…
125 ml panna liquida
200 g zucca
100 g noci
olio evo
sale & pepe
Preparazione:
Fate una fontana sul tagliere con la farina, il cacao amaro ed al centro ponete le uova ed un pizzico di sale. Iniziate a mescolare dal centro in modo da incorporare pian piano la farina. Continuate a lavorare. Se l’impasto risultasse troppo duro e compatto aggiungete a filo pochissima acqua, quanto basta per ammorbidirlo un poco. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Fatene una palla ed avvolgetela nella pellicola trasparente. Lasciatela riposare per una mezz’oretta almeno. Intanto dedicatevi al condimento: fate cuocere la zucca in acqua salata, quando si sarà ammorbidita riducetela in purea con un frullatore ad immersione. Stendete la sfoglia con il mattarello con uno spessore di 1/2 mm. Infarinatela per evitare che si attacchi ed iniziate ad arrotolarla su se stessa. Con un coltello affilato tagliate delle striscioline. Srotolatele subito per evitare che si appiccichino fra loro e stendetele sul tagliere fino al momento di calarle in acqua. Cuocetele in abbondante acqua salata e non appena saliranno in superficie scolatele. Fatele saltare in padella con un pò di panna liquida, aggiungete le noci. Servite sulla purea di zucca e condite con un pò di parmigiano e un filo di olio.