Tritate lo scalogno e fatelo appassire con un pò di olio. Intanto preparate le barbabietole e la patata: sbucciatele e tagliatele a tocchetti. Una volta appassito lo scalogno aggiungete nel tegame anche i tuberi già tagliati. Fate rosolare per qualche minuto e poi continuate a cuocere aggiungendo il brodo vegetale. Sfumate con il brodo finchè la polpa di barbabietola e patate non si sarà sufficientemente ammorbidita. Ora con il frullatore ad immersione frullate il tutto fino ad ottenere una crema vellutata. Se vi sembrerà troppo compatta potrete aggiungere ancora un pò di brodo vegetale. Aggiustate di sale e pepe e servite la vellutata calda. Per renderla ancora più appetitosa aggiungete una parte croccante in contrasto: perfetti dei crostini di pane aromatizzati con uno spicchio di aglio oppure della polenta tagliata a tocchetti saltata in padella.
Con questa ricetta partecipo al contest “In forma con gusto” di Una Famiglia in Cucina
…gli asparagi, un altra miniera di nutrienti benefici: fibre vegetali, acido folico, vitamine e sali minerali, risultano inoltre molto utili per favorire la depurazione dell’organismo…
Ingredienti:
500 g asparagi
qualche cipollina
1 patata
brodo vegetale qb (200/300 ml)
olio d’oliva qb
sale & pepe qb
mandorle in scaglie qb
Preparazione:
Sbucciate la patata e tagliatela a tocchetti. Pulite, lavate bene gli asparagi avendo cura di eliminare la parte più bianca e dura del gambo e tagliateli a pezzetti. Tritate le cipolline e mettetele sul fuoco in una casseruola con un pò di olio. Fatele imbiodire e poi aggiungete sia la patata che gli asparagi. Mescolate bene e fate insaporire per qualche minuto. Versate il brodo vegetale e lasciate sul fuoco per almeno 15/20 minuti. Per la quantità di brodo vegetale da utilizzare potete regolarvi secondo il vostro gusto: se preferite una vellutata più densa ne utilizzerete meno oppure il contrario. Con il frullatore ad immersione riducete in purea le verdure fino ad ottenere un composto vellutato ed omogeneo. Aggiustate di sale & pepe. Servite la vellutata calda con un filo di olio a crudo. Se preferite potete aggiungere a fine cottura anche un pò di panna vegetale, oppure qualche nota croccante con pezzi di frutta secca o ancora crostini di pane tostati. Io ho aggiunto delle mandorle in scaglie.
…è primavera…si vede anche sui banchi ortofrutta dei supermercati, un esplosione di colori & di profumi!!! Oggi ho scelto il verde brillante dei pisellini per preparare una crema dolce, delicata e vellutata che piacerà a grandi & piccini!!! Nelle giornate un pò più fredde come oggi, ho ancora voglia di qualcosa di caldo ed una vellutata è perfetta per riscaldarmi e fare un carico di vitamine ed antiossidanti naturali che possiamo trovare solo nella frutta e verdura di stagione, ancora meglio se a km 0 e proveniente dalle campagne circostanti: perchè, come dice la mia piccola saggia Sara “ogni occasione è perfetta per evitare di fare inquinamento”, poichè una minor distanza di distribuzione comporta risparmi nel processo di trasporto dei prodotti anche in termini di inquinamento….
Ingredienti:
400 g pisellini freschi già sgranati
mezza cipolla
brodo vegetale qb (200/300 ml)
olio d’oliva qb
sale & pepe qb
Preparazione:
Tritate la cipolla e mettetela sul fuoco in una casseruola con un pò di olio. Fatela imbiodire e poi aggiungete i pisellini freschi. Mescolate bene e lasciate sul fuoco per circa 5 minuti. Versate il brodo vegetale, mescolate e lasciate sul fuoco per almeno 15/20 minuti. Per la quantità di brodo vegetale da utilizzare potete regolarvi secondo il vostro gusto: se preferite una vellutata più densa ne utilizzerete meno oppure il contrario. Con il frullatore ad immersione riducete i piselli fino ad ottenere un composto vellutato ed omogeneo. Aggiustate di sale & pepe. Servite calda con un filo di olio a crudo. Se preferite potete aggiungere a fine cottura anche un pò di panna vegetale, oppure qualche nota croccante con pezzi di frutta secca o ancora crostini di pane tostati.
si tratta di un contorno totalmente vegan, in cui ho accostato dei tipici sapori mediterranei: melanzane, pomodorini, basilico, fragranze & colori che mi ricordano le vacanze estive che solitamente passiamo a Napoli ed altri sapori che invece io associo alle mie campagne romagnole come i funghi, il cavolo, l’accostamento zucca e patate e per finire un tocco esotico con l’avocado. Ho utilizzato per la farcia, oltre a tante verdure gustose e colorate un altro ingrediente che di frequente si utilizza nella cucina partenopea: il grano, proprio quello che si usa per la preparazione della pastiera, perfetto in questo caso anche per una ricetta salata!!
Ingredienti:
4 melanzane
1 confezione grano precotto per pastiera
200 g funghi misti
1 patata
100 g zucca
200 g cavolo viola
mezza cipolla rossa
100 g pomodorini
mezzo avocado
olio d’oliva qb
sale e pepe qb
1 spicchio d’aglio
erbe aromatiche (prezzemolo,basilico,rosmarino)
peperoncino
Preparazione:
Iniziate con le melanzane: lavatele, tagliate il gambo e tagliatele a metà nel senso della loro lunghezza. Scavate un poco al loro interno per rimuovere la polpa e creare lo spazio per inserire il ripieno. Non gettate la polpa ma riponetela in un colino per perdere la polpa in eccesso. Sistemate le melanzane in un piatto e salatele in superficie. Prendete la polpa e tagliatela a dadini, trasferitela in una padellina e fatela rosolare con un filo di olio ed 1 spicchio di aglio. Aggiungete anche il grano precotto, mescolate e aggiustate di sale e pepe. Mantenete sul fuoco fino a quando la polpa di melanzana non sarà cotta. A questo punto trasferite le melanzane su di una teglia rivestita di carta forno, passate sulla polpa, al loro interno 1 spicchio di aglio per aromatizzarle leggermente. Versate al loro interno la farcia di polpa e grano saraceno appena preparata. Ora non vi rimane che dedicarvi alle verdure: sbucciate e tagliate a listarelle sottili la zucca e la patata, sistematele sopra al ripieno di 2 melanzane cercando comunque di incorporarle un poco alla farcia per amalgamare meglio i sapori. Pulite i funghi e tagliateli a fettine sottili, sistemateli sopra al ripieno di altre 2 melanzane. Tagliate il cavolo, solo le cimette e mezza cipolla a fettine sottili, sistemateli sopra ad altre 2 melanzane. Rimangono solo i pomodorini: lavateli e tagliateli a metà, poggiateli sulle ultime 2 melanzane rimaste. Queste ultime 2 poi si finiranno di farcire con alcune fettine di avocado e qualche foglia di basilico dopo la cottura. Condite con un filo di olio, sale e pepe. Aggiungete un pò di prezzemolo tritato sui funghi, qualche rametto di rosmarino sopra zucca e patate. Se vi piace aggiungete anche un pò di peperoncino piccante. Infornate in forno già caldo, modalità statica, a 180 gradi per circa 30 minuti. Sfornate e decorate con qualche foglia di basilico e le fettine di avocado sulle melanzane con i pomodorini. Potete scegliere di servirle ancora calde oppure anche fredde in occasione di aperitivi e brunch.
…il farro è sicuramente uno dei cereali più antichi utilizzati dall’uomo, è stato un alimento di base per innumerevoli popolazioni del Medio Oriente e del Nord Africa: Assiri & Egizi. Diffuso e largamente coltivato anche fra i Greci ed i Romani… Rispetto agli altri cereali, possiede maggiori proprietà nutrizionali: ricco di vitamina B e di proteine, che fra l’altro regalano un immediato senso di sazietà dopo l’assunzione; ha un basso contenuto in grassi ma alto di sali minerali, e fibre insolubili che favoriscono il regolare lavoro dell’intestino. In commercio si trova in versione “brillato e perlato” cioè con chicchi grossi con striature biancastre, che non richiede ammollo e si cuoce velocemente, oppure in versione “integrale decorticato” che conserva la pellicola esterna del chicco: la glumetta ed in questo caso è necessario lasciarlo a bagno per almeno una notte prima di cucinarlo. E’ utile sapere che il farro va pulito a dito, cioè passando i chicchi fra le mani per eliminare le impurità e poi lavato sotto l’acqua corrente per eliminare le scorie rimaste. Il farro si consuma lessato, cioè cotto in abbondante acqua salata: si deve considerare circa il doppio dell’acqua rispetto alla quantità del cereale. Se si sceglie il farro brillato e perlato la cottura è di circa 30/40 minuti, mentre invece se si sceglie quello integrale decorticato è necessaria circa 1 h per la cottura e come già scritto è necessario anche l’ammollo. Ha un gusto relativamente neutro e quindi si sposa bene con molti sapori diversi, si abbina con moltissime verdure, si può accostare con altri cereali e con tutti i legumi. Si può utilizzare per zuppe e minestre oppure lessato e freddo è perfetto anche per insalate. In commercio si trova anche la farina che è un’ottima alternativa alla farina di grano, soprattutto per preparazioni dolci: torte e biscotti o preparazioni salate: pane e focacce. Si tratta di una farina più digeribile della farina 00, è meno calorica ed ha un glutine più facilmente attaccabile dal nostro sistema digerente.
Ingredienti:
200 g farro perlato
300 g fagioli borlotti
brodo vegetale qb (2 lt circa)
1 carota
1 gambo sedano
1 cipolla
erbe aromatiche: qualche foglia di salvia, 1 rametto rosmarino
5/6 pomodorini
olio extravergine di oliva qb
sale & pepe qb
Preparazione:
Se decidete di utilizzare i fagioli borlotti secchi, metteteli a bagno la sera prima in abbondante acqua salata. L’indomani scolateli e risciaquateli. Lavate anche il farro perlato. Tritate la cipolla , la carota ed il sedano e fateli soffriggere insieme a poco olio in una casseruola. Io per comodità utilizzo il dado vegetale per soffritto congelato che mi prepararo in casa: ne uso 2 cubetti. Quando si saranno rosolati aggiungete i pomodorini tagliati a metà e le erbe aromatiche sminuzzate. Aggiungete i fagioli borlotti ed il farro. Versate abbondante brodo vegetale (approssimativamente 2 litri) e fate cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti. Mescolate di tanto in tanto. Aggiustate di sale & pepe. La zuppa dovrà diventare cremosa. Servite con un filo di olio a crudo e se gradite un pò di piccante…peperoncino!!!!
…cosa c’è di meglio di una zuppa fumante in una grigia giornata nebbiosa??? C’è solo l’imbarazzo nella scelta fra cereali & legumi, certe volte invece mi capita che oltre alla fantasia ed alla voglia di sperimentare sempre nuovi accostamenti, vinca invece la pigrizia di non uscire di casa, quindi apro la dispensa ed il frigorifero e scelgo di utilizzare proprio quello che ho già in casa, ma devo ammettere che in molti casi il risultato è vincente…questo è uno di quei casi: in dispensa una confezione a metà di riso ntegrale e delle lenticchie verdi e rosse decorticate, nel frigorifero delle bellissime bietole colorate, che è quasi un peccato utilizzare, ma ancora più peccato invece non utilizzare!!! Qualche pomodorino ….E questo è il mio consiglio: provate sempre a sperimentare ed utilizzare quello che avete in casa, perchè è bello e dà soddisfazione e soprattutto in questo modo eviterete gli sprechi e potrete riciclare gli avanzi…
Ingredienti:
200 g fra riso e lenticchie
1/2 mazzetti di bietola
qualche pomodorino
aglio qb
sale & pepe qb
olio extravergine d’oliva qb
brodo vegetale qb
Preparazione:
Iniziate con le verdure, lavate bene la bietola e tagliatela grossolanamente, lavate anche i pomodorini e tagliateli a metà. In una casseruola fate rosolare qualche spicchio di aglio con un filo di olio. Versate il riso e le lenticchie e fate tostare per qualche minuto. Mescolate. Aggiungete tanto brodo vegetale quanto basta per ricoprire il tutto. Versate anche i pomodorini e le bietole. Mescolate bene il tutto e cuocete a fiamma bassa. Aggiustate di sale e pepe. Se in cottura la zuppa si restringerà troppo aggiungete altro brodo vegetale. Servite calda fumante con un filo di olio a crudo, anche piccante se preferite. Potete anche aggiungere del parmigiano. Oppure servite con qualche fetta di pane tostato aromatizzato con uno spicchio di aglio.
…quante volte il dado da brodo ci facilita la vita in cucina: sicuramente quando per mancanza di tempo non riusciamo a preparare il brodo vegetale, oppure quando vogliamo insaporire qualche piatto durante la cottura, per preparare i risotti, in sostituzione del soffritto se abbiamo fretta, o se ci manca una verdura per prepararlo…
…purtroppo però, se andiamo a leggere la lista degli ingredienti dei dadi da brodo che acquistiamo al supermercato troviamo: conservanti, addittivi, addensanti, coloranti…e ben poche verdure e prodotti naturali!!! Oggi vi propongo 3 ricette per preparare in casa un dado da brodo vegetale e quindi avere un prodotto naturale, sicuramente più sano, privo di glutammato, e certamente anche più economico, perchè con una spesa contenuta possiamo ottenere moltissimo prodotto che poi possiamo comodamente conservare in dispensa o in frigorifero…Senza troppa fatica & perdita di tempo possiamo preparare un dado vegetale in forma granulare, che si può conservare in frigorifero addirittura per quasi un anno, oppure un dado vegetale cremoso che possiamo conservare in frigorifero in vasetti di vetro sottovuoto per circa 3 mesi oppure ancora un dado vegetale senza bisogno di cottura che poi possiamo conservare in vasetti di vetro, per diversi mesi in dispensa o fino ad un anno in frigorifero…
DADO VEGETALE GRANULARE
Ingredienti:
500 g verdure di stagione (fra cui 1 cipolla)
erbe aromatiche
200 g sale fino integrale
olio extravergine di oliva
Preparazione:
Iniziate preparando tutte le verdure fresche di stagione, che dovrete lavare, sbucciare e tagliare a pezzi, ho specificato che è indispensabile almeno una cipolla, poi io utilizzo carota, sedano, patata, pomodoro, zucchina… Per quanto riguarda le erbe aromatiche, anche in questo caso non c’è una regola ben precisa, dipende dalla stagione, da quello che trovo sul banco del supermercato e nell’orto di casa, comunque io utilizzo prezzemolo, salvia, rosmarino, timo, qualche foglia di alloro, poi tutto dipende anche dal gusto personale. Fate bollire tutte le verdure e le erbe aromatiche in circa 350 ml di acqua per almeno 1 ora. Aggiungete tutto il sale e mescolate bene. Proseguite con la cottura fino al totale assorbimento di tutta l’acqua. Ora trasferite le verdure nel mixer e frullate. A questo punto versate il vostro composto all’interno di una teglia rivestita di carta forno. Fate essicare in forno a 150 gradi per circa 1 ora poi lasciate raffreddare. Con una forchetta grattate il dado vegetale secco e staccatelo dalla teglia, trasferitelo nuovamente nel mixer e frullatelo ancora una volta per ottenere un composto sabbioso di più facile gestione. Ecco il dado vegetale granulare è pronto: ora lo potete conservare in vasetti di vetro (è importante che siano puliti e ben asciutti) da conservare in frigorifero anche fino quasi ad 1 anno. Approssimativamente 2 cucchiaini di questo dado granulare equivalgono, come sapore ed intensità ad 1 cubetto di dado vegetale industriale.
DADO VEGETALE CREMOSO
Ingredienti:
500 g verdure di stagione (fra cui 1 cipolla)
erbe aromatiche
100 g sale fino integrale
olio extravergine di oliva qb
Preparazione:
Anche in questo caso iniziate lavando, sbucciando e tagliando a pezzetti tutta la verdura. Vi ho segnalato che è indispensabile almeno una cipolla, poi utilizzate voi la verdura che preferite: carote, sedano, zucchine, patate…Trasferitela in una casseruola con le erbe aromatiche che preferite: io aggiungo un pò di prezzemolo, un rametto di rosmarino, qualche foglia di salvia e di alloro…Aggiungete anche 2 cucchiai di olio di oliva ed il sale. Mescolate bene e mettete sul fuoco con un pò di acqua. Continuate a cuocere aggiungendo acqua man mano che il composto tenderà ad asciugarsi, ma non troppa alla volta per evitare poi di ottenere un dado troppo liquido. Quando tutte le verdure si saranno ammorbidite togliete dal fuoco. Trasferite nel mixer e frullate il tutto. Versate il vostro dado cremoso nei vasetti di vetro, meglio se precedentemente sterilizzati, con chiusura ermetica. Una volta raffreddati, conservateli in frigorifero fino a 3 mesi.
DADO VEGETALE SENZA COTTURA
Ingredienti:
250 g verdure di stagione
250 g cipolle
2 spicchi di aglio
100 g rbe aromatiche
400 g sale fino integrale
Preparazione:
In questo caso non è necessaria la cottura delle verdure, una ricetta molto semplice, che sfrutta il potere di conservazione del sale: infatti in questo caso la quantità necessaria è molto superiore, in rapporto anche al quantitativo di verdure utilizzate. Iniziate con le verdure: carote, sedano, zucchine, porro andranno benissimo, lavatele e riducetele in pezzetti abbastanza piccoli. Sbucciate e sminuzzate anche le cipolle e gli spicchi di aglio. Sminuzzate anche le erbe aromatiche: prezzemolo, alloro, salvia, rosmarino, maggiorana, basilico, timo, possono andare benissimo, naturalmente voi scegliete quelle che più preferite come aroma e quelle che trovate più facilmente al supermercato in base alla stagione. Trasferite tutte le verdure e le erbe aromatiche nel mixer, aggiungete anche il sale e frullate. Una volta frullati tutti gli ingredienti fateli scolare attraverso un colino a trama fine, oppure strizzateli in un canovaccio per cercare di eliminare il liquido in eccesso. Ecco già pronto il dado vegetale. Trasferitelo in vasetti di vetro, meglio se precedentemente sterilizzati e con chiusura ermetica. Se li conservate in frigorifero il dado si può mantenere fino anche ad 1 anno, se li conservate in dispensa si mantiene per diversi mesi.
DADO VEGETALE PER SOFFRITTO CONGELATO
Ingredienti:
250 g verdure (cipolla, sedano, carote)
qualche erba aromatica
olio extravergine di oliva qb
Preparazione:
A questo punto non poteva mancare una veloce soluzione anche per quando dovete fare un soffritto ed avete poco tempo oppure vi mancano le verdure in frigorifero per prepararlo. E’ sufficiente riporre le verdure tritate, aggiungendo anche l’olio, nelle vaschette per fare i cubetti del ghiaccio e conservarle nel freezer: all’occorrenza basterà prendere 1 o 2 cubetti e metterli direttamente in padella. Quindi lavate e tritate con il mixer o la mezza luna tutte le verdure e qualche erba aromatica che preferite: io utilizzo il prezzemolo, il basilico o la salvia. Versatele nelle vaschette di plastica per fare il ghiaccio per la metà della loro capienza. Riempite per l’altra metà con olio extravergine di oliva e poi trasferite in freezer. Al momento del bisogno prendete i cubetti di soffritto congelato e buttateli direttamente in padella.
…specialmente in inverno una zuppa calda di cereali rappresenta un ottima soluzione per un pranzo o una cena sana ma gustosa…si tratta di una zuppa a base di diversi cereali che può essere personalizzata secondo il gusto individuale sia riguardo le proporzioni dei cereali utilizzati, sia riguardo proprio la tipologia di questi: orzo, farro, grano, riso, miglio, quinoa, grano saraceno…Quindi le varianti non mancano e con un pò di fantasia ogni volta potrete preparare zuppe diverse: l’ importante è utilizzare cereali con lo stesso tempo necessario per la cottura, o al limite incorporare alla zuppa quelli con una cottura più rapida in seguito…Esistono in commercio anche confezioni già pronte di cereali misti…Io oggi ho deciso di preparare una zuppa glutenfree, utilizzando appunto dei cereali non contenenti il glutine: il grano saraceno, il miglio ed il riso ed abbinarla ad alcuni legumi: fagioli verdi adzuki, lenticchie e fagioli dall’occhio nero ed anche al cavolo nero….
…fate attenzione ad acquistare i cereali ed i legumi: scegliete tutti prodotti che non necessitano ammollo preventivo, oppure al contrario tutti prodotti che necessitano ammollo,in modo da facilitarvi la preparazione…
Ingredienti:
150 g di cereali misti: grano saraceno, miglio, riso integrale
100 g di legumi misti: fagioli verdi adzucki, lenticchie, fagioli dall’occhio
1 mazzetto di cavolo nero fresco
30 g trito x soffritto (cipolla, sedano, carote)
olio extravergine oliva qb
sale& pepe qb
erbe aromatiche: qualche foglia di salvia, alloro, prezzemolo….
Preparazione:
Fate un soffritto con un trito di sedano carota e cipolla ed un filo di olio. Quando sarà rosolato aggiungete il misto di cereali e legumi e fate tostare per pochi minuti. Aggiungete tanto brodo vegetale quanto necessario per ricoprire tutti i cereali e legumi. Aggiungete anche le erbe aromatiche che più preferite, che poi eliminerete a fine cottura. Continuate a cuocere a fuoco medio e aggiungete ancora brodo vegetale quando vedete che si addensa troppo. Verso metà cottura, dopo circa 20/25 minuti, aggiungete anche il cavolo nero già tagliato. Aggiustate di sale e pepe. Proseguite la cottura per altri 25/30 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo. Servite ben calda con un filo di olio a crudo.
…una delicata e dolce vellutata, perfetta anche per aprire una cenetta romantica, la potete tranquillamente preparare durante il pomeriggio e poi riscaldarla al momento: una nota croccante con le mandorle a scaglie tostate et voilà….
Ingredienti:
500 g carote
1 patata
1 cipolla
olio d’oliva qb
mandorle in scaglie qb
sale & pepe qb
Preparazione:
Pelate le carote e tagliatele a pezzi, mettele a cuocere in una casseruola con circa 1 litro di acqua. Sbucciate la cipolla e la patata, tagliatele a pezzi ed aggiungetele nella casseruola con le carote. Portate a bollore e fate cuocere per circa 20 minuti. A questo punto frullate il tutto con il mixer ad immersione. Aggiustate di sale & pepe. Servite la vellutata calda con un filo di olio a crudo e con le mandorle in scaglie che avrete fatto velocemente saltare in una padellina antiaderente per farle tostare. Se vi piace potete aggiungere qualche fogliolina di timo fresco. Provate anche un altra versione della vellutata di carote sostituendo la patata con dei fagioli cannellini, in tal caso un barattolo di fagioli sarà sufficiente, e li dovrete aggiungere a fine cottura,prima di frullare le verdure.
…le patate dolci, conosciute anche come patate americane, sono dei tuberi ricchi di carotenoidi (da qui il colore arancio) e vitamine: in particolare vit. C e A, quindi con effetti antiossidanti…nonostante il nome: patate dolci, rispetto a quelle bianche, hanno un indice glicemico più basso, che dal punto di vista nutrizionale è un aspetto positivo, e se associato ad un maggiore contenuto di fibre e un apporto di calorie minore, le fa risultare sicuramente più “dietetiche”… Come cuocere le patate dolci?? Io sicuramente le preferisco al forno, semplicemente insaporite con sale, pepe, rosmarino ed olio. Oppure possono essere bollite in acqua fredda e non salata e poi condite una volta cotte. Certamente possono essere anche fritte e naturalmente possono essere anche utilizzate come ingrediente nelle zuppe, minestroni, vellutate… Cucinate al forno possono diventare un contorno molto versatile per secondi di carne o pesce…Le potete arricchire con le spezie che più preferite, perchè il loro gusto dolciastro si presta bene a moltissimi accostamenti di sapori: paprica, cannella, cumino, zenzero…
Ingredienti:
1 kg patate americane
olio d’ oliva
sale & pepe qb
rosmarino qb
aglio qb
Preparazioni:
Pelate le patate e tagliatele a fette, a mo’ di bastoncino. Trasferitele su una teglia rivestita di carta forno, versatevi sopra l’ olio e qualche rametto di rosmarino. Salate e pepate. Infornate e cuocete a 180 gradi per circa 30/40 minuti in modalità statica. Se le preferite un pò più croccanti a fine cottura passate alla modalità grill. Sfornate e servite ancora calde. Io spesso le inforno senza aggiungere sale e poi le servo cosparse con un trito di rosmarino, aglio e sale grosso di Cervia. Altre volte me le gusto con della panna acida che ben si sposa con il loro sapore dolciastro.