Lavate, pulite e tagliate in 4 parti l’insalata indivia. Lavate e tagliate a spicchi le pere. Disponete sia l’insalata che gli spicchi di pera in una teglia. Condite con olio, sale & pepe. Cospargete anche con qualche spezia: io uso chiodi di garofano e semi di cardamomo, ma potete anche utilizzare altri aromi. Mettete sulla teglia anche un pò di rosmarino e qualche foglia di alloro. Spolverizzate con un pò di zucchero di canna ed infornate. Cuocete per 15 minuti circa a 200 gradi. Servite calde accompagnate, se vi piace condite con panna acida.
Eliminate dalla verza le foglie più esterne, il gambo centrale e tagliatela a pezzi. Sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti. Cuocete verza e patate in acqua o brodo vegetale. Una volta cotte frullate il tutto nel mixer o utilizzate il frullatore ad immersione. Fate attenzione, prima di iniziare a frullare, che la percentuale di acqua o brodo non sia eccessiva rispetto alle verdure altrimenti otterrete una vellutata troppo liquida e non cremosa. Rimettete sul fuoco per un altra decina di minuti, aggiustate di sale & pepe ed aggiungete la panna di soia. Servite la vellutata calda con un filo di olio a crudo e una manciata di mandorle a scaglie.
fortunatamente, il nuovo trend è il ritorno della giardiniera, sull’onda dell’handmade, anche questa piccola delizia di verdure che tradizionalmente veniva preparata in casa dalle operose “azdore” ritrova nuova vita anche sulle tavole dei ristoranti …..Di seguito la versione un pò rivisitata della giardiniera che la mia nonna preparava in estate, quando le verdure dell’orto abbondavano in dispensa….
Ingredienti:
1,5 lt aceto di vino bianco
1,5 lt acqua
30 g sale grosso
30 g zucchero
qualche foglia di alloro
qualche bacca di ginepro
pepe in grani qb
3 kg circa di verdure fresche: carote, peperoni gialli & rossi, zucchine,cipolle,cavolfiore,sedano,cetrioli…..
Preparazione:
Lavate accuratamente tutte le verdure e tagliatele a tocchetti della grandezza che più preferite, ma tenete conto che più grandi le mantenete e maggiore sarà il tempo di cottura e viceversa. Mettete sul fuoco una casseruola con l’acqua e l’aceto, aggiungete il pepe in grani, le foglie di alloro, le bacche di ginepro ed il sale & lo zucchero. Quando inizierà a bollire versate i tocchetti di verdure che necessitano di una cottura maggiore, come le carote ed il cavolfiore. Fate bollire per qualche minuto. Continuate ad aggiungere i tocchetti di verdure in ordine tempo di cottura necessario. Assaggiate per assicurarvi della cottura. Scolate le verdure avendo cura di non gettare il liquido di cottura. Una volta raffreddate riponetele nei vasetti di vetro che avrete già sterilizzato. Filtrate il liquido di cottura per trattenere i residui delle verdure e le spezie utilizzate. Versatelo fino a riempire ogni vasetto. Chiudete i vasetti con i coperchi rigorosamente nuovi. Per effettuare il sottovuoto riponete i vasetti nella pentola più capiente che avete e riempitela di acqua. Portate ad ebollizione e fate bollire per almeno 30 minuti. Estraeteli dall’acqua e fateli raffreddare. Per evitare che durante la bollitura i vasetti si rompano scontrandosi fra di loro avvolgeteli fra le pagine di quotidiani oppure come faceva la nonna in canovacci vecchi.
Lavate accuratamente sia la misticanza che le foglie di bietoline. Sbucciate la mela e tagliatela a fettine sottili. Aggiungete le bacche di goji e i semi croccanti. Condite con olio sale & pepe. Servite in barattoli di vetro monoporzione con una fettina di limone.
Lavate le carote, tagliate le foglie ma non gettatele. Se le carote sono molto grosse tagliatele a metà. Disponetele su una teglia rivestita di carta forno. Condite con olio, sale & pepe. Spennelate ogni carota con il miele. Infornate e cuocete a 200 gradi per 25/30 minuti. Intanto preparate la salsina di accompagnamento: tritate finemente alcune foglie che avevate messo da parte, aggiungete olio, sale & pepe, il succo di mezzo limone ed amalgamate alla senape. Quando le carote sono cotte e caramellate, adagiatele su un vassoio e servitele con la salsa.
Lavate la misticanza e mettetela nei vasetti di vetro monoporzione. Scegliete la varietà di insalata che preferite, io adoro aggiungere anche qualche foglia di spinacini freschi. Aggiungete i chicchi di melograno e le noci pecan. Se volete potete mettere anche delle fettine sottili di mela verde.
Lavate gli acini di uva e tagliate a spicchi i fichi. Tagliate a listarelle il radicchio e a rondelle sottili la cipolla rossa. Aggiungete anche la rucola. Mescolate e condite con olio sale & pepe. Se vi piace condite anche con una glassa di aceto balsamico.
Una proposta fresca e profumata per un piatto unico, vegano e gluten freee!! Solo verdure di stagione arricchite dalla dolcezza dei fichi e da una nota fresca della menta. Un pranzo ideale per una giornata al mare o in campagna, perchè no nel cestino da pic nic. Un insalata gustosa e colorata, perfetta anche per la pausa pranzo fuori casa. Io la preparo la sera prima e la conservo in vasetti di vetro monoporzione, pronta per essere mangiata anche al lavoro.
Ingredienti:
200 g quinoa
1 peperone giallo
1 melanzana
1 zucchina
1 patata
1 cipolla
una dozzina di pomodorini
5/6 fichi maturi
sale & pepe qb
olio evo qb
qualche fogliolina di menta
Preparazione:
Iniziate dalle verdure: lavatele e tagliatele a vostro piacimento, a rondelle oppure tocchetti. Sbucciate e tagliate anche patata e cipolla. In una padella scaldate un filo di olio e versate per prime le cipolle, quando iniziano a dorarsi aggiungete le altre verdure. Continuate la cottura e se necessario aggiungete un pò di brodo vegetale, io preferisco le verdure belle croccanti e non esagero mai con brodo e con i tempi di cottura: max 10/15 minuti. Aggiustate di sale e pepe. Ora occupatevi della quinoa: sciacquatela per eliminare la sua patina esterna e tostatela in un altra padella con un filo di olio; a questo punto continuate la cottura aggiungendo un volume di acqua pari al doppio di quello della quinoa. Intanto lavate e tagliate i fichi e fateli saltare in padella con un pò di olio. Appena rosolati uniteli alle verdure. Appena l’acqua sarà assorbita ed i semini di quinoa si apriranno a fiore la quinoa è pronta. Aggiungetela alle verdure con i fichi e mescolate per far amalgamare i sapori. L’ultimo tocco….qualche fogliolina di menta!!!